Poster Diaz Ferguson Ufc 279
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Nate Diaz batte Tony Ferguson per sottomissione in quello che può essere il suo ultimo match in Ufc. Khamzat Chimaev fa lo stesso contro Kevin Holland. Sono i verdetti di Ufc 279, rocambolesca serata di mma a Las Vegas, stravolta dal lupo ceceno, che ha mancato il peso (7.5 libbre in più del limite), costringendo l’organizzazione a cambiare programma. Chimaev, designato originariamente per sfidare Nate Diaz, affronta Holland in un catchweight. Per Nate c’è un match tra leggende contro Tony Ferguson. El Cucuy ricorre subito ai calci bassi, sbilanciando Diaz in un paio di occasioni ma subendo anche un taglio vistoso sulla gamba sinistra nei primi istanti del match. Ritmi bassi ed equilibrio nei primi due round. Ferguson va all’angolo con un taglio all’arcata sopraccigliare. Nella terza ripresa Tony inizia a logorare con i low kicks la gamba d’appoggio di Diaz, che regala il suo show. Si appoggia alla parete, attacca quando vuole, indica l’avversario, parla con Dana White al di fuori dell’ottagono. Trentasette anni Diaz, trentotto Ferguson. I due veterani dell’ottagono, in declino e reduci da diverse sconfitte, sembrano volersi godere un ultimo ballo con le loro regole. Ma nella quarta ripresa c’è la finalizzazione. Ferguson porta a terra Diaz, ma si consegna. Diaz chiude la ghigliottina e Ferguson batte la resa. Sorrisi e sportività tra i due a fine combattimento. “Amo la Ufc, ringrazio Dana White. Voglio fare qualcos’altro, prendermi la scena in un altro sport. Conor (McGregor ndr) non sapeva come farlo. Poi voglio tornare“, le parole di Diaz. Si è parlato nei giorni scorsi di un possibile match con lo youtuber Jake Paul. Anche se gli appassionati sognano un terzo capitolo con Conor McGregor.
Più rilevante ai fini del ranking è il co-main event. Khamzat Chimaev chiude la contesa con Kevin Holland nel modo più naturale, come già successo in passato con Vettori e Brunson. Striker pericoloso ma poco efficace a terra, Holland subisce il primo takedown di Chimaev nei primi istanti di match. Dopo una fase di lotta, Chimaev riesce a chiudere la presa al collo (D’Arce Choke) e a costringere Holland alla resa al primo round. Ha fatto discutere invece la split decision che ha incoronato Daniel Rodriguez contro Li Jingliand. Tre round equilibrati, con l’americano che si affida al jab. Secondo due giudici è sufficiente per la vittoria.
Risultati
Pesi welter, Nate Diaz b. Tony Ferguson Sottomissione (Guillotine choke)
Catchweight (180 lb), Khamzat Chimaev b. Kevin Holland Sottomissione (D’Arce choke) 1° round
Catchweight (180 lb), Daniel Rodriguez b. Li Jingliang Split decision (29–28, 28–29, 29–28)
Catchweight (140 lb), Irene Aldana b. Macy Chiasson KO (calcio al corpo)
Pesi massimi leggeri, Johnny Walker def. Ion Cuțelaba Sottomissione (Rear-naked choke) 1° round
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