L’ultimo fighter sconfitto da Khabib Nurmagomedov perde contro l’unica stella dei pesi leggeri Ufc a non aver sfidato il fuoriclasse daghestano. Ed è un peccato, perché Charles Oliveira sarebbe stato un avversario affascinante, difficile e spettacolare per l’imbattuto russo. Il brasiliano regala spettacolo nel main event di Ufc 274 battendo per sottomissione con una rear naked choke Justin Gaethje in un primo round spettacolare. Un match partito con le polemiche della vigilia: Oliveira per 200 grammi ha mancato il peso al weigh-in ufficiale. Tre i tentativi, il terzo senza vestiti per tentare il tutto per tutto. Ma niente: la Ufc lo ha sanzionato con la perdita della cintura. Insomma, la Ufc è stata chiara: se Gaethje vince, è campione dei pesi leggeri; se Oliveira vince, diventa il primo contendente al titolo. E così è stato.
Ma ha dovuto sudare. Si parte subito forte: ginocchiate saltate, montanti, colpi pesanti. Il primo ad andare giù, due volte, è Oliveira che al tappeto sembra quasi invitare Gaethje. Il brasiliano dopo pochi istanti ha subito una maschera di sangue in volto, colpa di una ferita sul sopracciglio che non lo limita. Anzi. Con un destro dopo 3′ manda giù Gaethje e può portare a terra la contesa: prende subito la schiena, rear naked choke immediata, l’americano batte al suolo e subisce la quarta sconfitta. Oliveira esulta e va subito da Dana White per chiedere spiegazioni. Ora sfiderà uno dei fighter del ranking per il titolo vacante. Vettori propone l’amico Beneil Dariush, Poirier si candida sui social, ma con ogni probabilità il prossimo avversario sarà l’erede di Khabib, Islam Makhachev. Per chiudere un cerchio.
