Mattia Faraoni difende il titolo Mondiale ISKA dei -95 kg contro lo sfidante Luis Morais sul ring del casinò di Campione d’Italia nella main card di The Arena. Al termine di uno scontro durissimo, in cui il portoghese non ha assolutamente demeritato facendosi preferire a tratti, la spunta ai punti per verdetto dei giudici l’azzurro, che dopo la vittoria su Joyner trova così un altro grande successo.
Dopo un primo round abbastanza equilibrato, con Faraoni che lavora bene coi pugni, ma Morais che va coi calci e sfrutta una guardia forse troppo bassa da parte dell’azzurro, nel secondo round il romano va alla carica con grandissima veemenza mandandolo al tappeto col calcio sinistro e poi colpendo con una serie di pugni al volto. Il portoghese, però, riesce a riprendersi e si fa paradossalmente preferire negli ultimi secondi, prima di finire di nuovo a terra ma soltanto scivolando. Il terzo round va però a Morais, che va all’attacco con grande intensità e ancora punisce la guardia bassa di Faraoni mandandolo a terra. L’azzurro assorbisce nel migliore dei modi, non barcolla anche quando subisce una ginocchiata al volto. Si passa al quarto round che è molto equilibrato: Morais viene attaccato costantemente da Faraoni che prende l’iniziativa, non basta però per farlo barcollare. Ci si gioca tutto al quinto round: entrambi fanno poco per convincere i giudici, ma c’è un calcio alla testa nel finale da parte dell’azzurro che può fare da ago della bilancia. E così è: vince Faraoni, ancora una volta, e la dedica a Lorenzo Castagna e anche a Scardina.