E’ andato in archivio anche la terza giornata dei Mondiali di judo 2019 che si stanno momentaneamente svolgendo sul tatami del Nippon Budokan di Tokyo (Giappone): quest’oggi sono state assegnate le medaglie nei 57 kg femminili e nei 73 kg maschili. Per quanto riguarda la gara femminile il duello tra Tsukasa Yoshida (numero uno del ranking) e Christa Deguchi (numero due del ranking) si è deciso al Golden Score grazie a uno splendido ribaltamento portato al termine da Deguchi. Sul fronte maschile allo scontro finale sono invece giunti il giapponese Shohei Ono (campione olimpico a Rio 2016) e l’azero Rustam Orujov (argento olimpico a Rio 2016 e attuale numero 2 al mondo: un incontro nel quale ha prevalso in lungo e largo il nipponico, il quale ha portato a 23 gli incontri consecutivi vinti, centrando il terzo titolo iridato in carriera dopo quello nel 2015 e nel 2013.
Non si può parlare con altrettanto entusiasmo delle prestazioni degli italiani: Fabio Basile e Giovanni Esposito non sono purtroppo andati a medaglia. Il 21enne napoletano, alla prima partecipazione in un Mondiale senior dopo essersi laureato campione iridato nella categoria cadetti nel 2015, si è arreso nel terzo turno al turco Bilal Ciloglu (numero 19 del ranking), mentre il 24enne nativo di Rivoli, dopo aver superato il rappresentante di Gibuti Aden-Alexandre Houssen e l’austriaco Lukas Reiter, è stato fermato negli ottavi di finale dal numero 8 del ranking Tohar Butbul. L’unica nota positiva sono i 320 punti ottenuti da Basile, che consentono all’atleta di avvicinare ulteriormente la qualificazione alle Olimpiadi del 2020.