La decisione era nell’aria, arriva martedì 22 ottobre ed è quella che tutti si aspettavano: l’Iran è stato squalificato da ogni competizione di judo in seguito allo spiacevole episodio che ha visto protagonista lo stato mediorientale nei confronti di Israele. I due stati non vanno d’accordo dal punto di vista politico e ai recenti Mondiali di Tokyo questo si è riverberato anche nello sport, precisamente nel judo.
L’atleta Saeid Mollaei aveva denunciato nel pressioni della federazione di Teheran per far sì che si ritirasse dal tabellone del torneo iridato. Il motivo? L’ex oro mondiale avrebbe dovuto affrontare l’israeliano Sagi Muki. L’atleta ha poi chiesto asilo politico in Germania, mentre l’Iran aveva minimizzato tutto. La squalifica sarà valida a tempo indeterminato, finché la nazione iraniana non dimostrerà concretamente di essere disponibile a combattere contro atleti israeliani e in generale di qualsiasi passaporto.