La squadra azzurra si presenterà con cinque atleti al Grand Slam a Osaka in programma da venerdì 22 a domenica 24 novembre. Gli atleti sono partiti in due scaglioni: il primo è composto da Elios Manzi, che viaggerà assieme ai coach Francesco Bruyere, Luca Poeta e al fisio Giuseppe Faraso; domani sarà la volta di Fabio Basile, Giovanni Esposito, Edwige Gwend e Alice Bellandi. In merito alla competizione che si terrà nella terra del sol levante ha parlato proprio Bruyere: “Partiamo con 5 atleti motivati alla ricerca di una medaglia importante nel torneo più difficile del mondo. Maria Centracchio ha rinunciato all’ultimo per un lieve infortunio al ginocchio che si risolverà nei prossimi giorni. La qualificazione è un percorso lungo e molto complicato, bisogna affrontare il fitto calendario con intelligenza e ovviamente con un po’ di rischio. Il volume di lavoro che proponiamo, i numerosi viaggi, il calo peso e la competizione necessitano anche di periodi di riposo che sono parte integrante dell’allenamento. Non si può dunque pensare di affrontare ogni gara proposta ed è per questo che con gran parte della prima squadra si è deciso di saltare questo appuntamento e preparare al meglio il Master top 36 a metà dicembre”. Il Grand Slam ad Osaka si preannuncia molto impegnativo sotto tutti i punti di vista, soprattutto a causa del Giappone che schiererà in tutte le categorie i migliori quattro atleti e, non ultima, una partecipazione universale con 94 nazioni ed oltre 500 atleti.
Judo, Grand Slam Osaka 2019: cinque gli azzurri a volare in Giappone insieme a Bruyere
Fabio Basile - Rio 2016 - Foto Biffani/Gmt