
Christian Parlati - Foto Xinhua/ABACAPRESS.COM/W Wei
Christian Parlati è campione d’Europa. A Podgorica proseguono i Campionati Europei 2025 di judo. Dopo tre giornate di gare, l’Italia vanta un totale di sei podi, una cifra eguagliata solo nell’edizione del 2002 a Maribor, dove gli azzurri ottennero sette medaglie. Parlati, in gara nei -90 kg, ha superato cinque avversari, fino a ottenere il titolo tanto ambito. Le prime tre vittorie, ai danni di Klen Kristofer Kaljulad, Alex Barto e Ivaylo Ivanov, sono arrivate con un percorso netto. In semifinale, Parlati ha affrontato l’azero Murad Fatiyev, avendo la meglio con tre sanzioni. Il torneo è culminato con la sfida finale contro Maxime-Gael Ngayap Hambou dalla Francia, bronzo olimpico a Parigi 2024. L’italiano trionfa con uno yuko, un uchimata e un kansetsu waza, che gli valgono l’ippon del successo.
LE DICHIARAZIONI DI PARLATI
“E’ una grande emozione, ed è sicuramente il premio per tutto il lavoro fatto finora. Oggi mi sentivo bene e non ho nulla da recriminare sulla mia condotta di gara. Tra poco più di un mese ci sarà il Campionato del Mondo e la vittoria di oggi mi da sicuramente una consapevolezza maggiore delle mie potenzialità” , afferma il nuovo Campione d’Europa.
Grande emozione anche per il fratello Enrico Parlati: “Che giornata, mamma mia! Ci sono poche parole da dire. Sono veramente felice, è stato un riscatto importante soprattutto dopo le mille cattiverie e critiche ricevute da Christian dopo le Olimpiadi da buona parte del popolo italiano a cui spesso piace solo criticare! Oggi ha dimostrato che è facile salire sul carro dei vincitori ma non è per tutti restarci quando le cose vanno male! Siamo a quota 6 medaglie e non vogliamo fermarci”.

L’ANALISI DEI DT
Il Direttore Tecnico Raffaele Parlati analizza la giornata: “Terza giornata di gara e ragazzi ancora protagonisti con splendide prove offerte qui a Podgorica. Oltre alla strepitosa prova di Cristian infatti anche Antonio ha messo come sempre tanto cuore sul Tatami fermandosi ai piedi del podio in una gara dove meritava qualcosa in più. Non da meno le prove di Kenny, Giorgia e Irene a dimostrazione del grande livello della squadra”.
Parla anche il DT P.O. Raffaele Toniolo: “Con il fantastico oro di Christian raggiungiamo quota 6. Sei medaglie ad un Europeo Senior rappresentano, a livello di medagliere, il risultato migliore di sempre (1 Oro, 2 Argenti, 3 bronzi). Se qualche storico andasse a guardare negli annali, troverebbe che nel 2002 l’Italia conquistò 7 medaglie. Una di queste però fu conquistata nella categoria Open che ora non si disputa più. Inoltre in quella occasione il medagliere fu 1 oro, 1 argento, 5 (4+1) bronzi. Ieri su una testata web sportiva, dopo una splendida seconda giornata che portava già ad un livello altissimo il numero di medaglie per l’Italia, leggevo “Manca l’oro”. Bene eccolo servito…”
“A noi tecnici ed a questi ragazzi gli stimoli fanno bene ma non dimentichiamoci che questi atleti vanno sempre e costantemente lodati ed incoraggiati per i loro sacrifici. Troppo comodo filosofeggiare da un divano o ricordare il judo di una volta. Questa squadra è un mix sensazionale di esperienza e gioventù che ha capacità impressionanti. Quindi stringiamoci attorno a loro e supportiamoli perché continuino a regalarci queste storie bellissime. Domani sarà un’altra giornata dove i nostri atleti daranno il massimo seguite i ragazzi e fate il tifo da casa”, conclude.