
Podio Europei - Foto Fijlkam
Italia protagonista nella giornata di apertura degli Europei di judo di Podgorica (Montenegro). Odette Giuffrida (Centro Sportivo Esercito) torna in pedana dopo la medaglia sfumata a Parigi 2024 e conquista una grande medaglia d’argento nei -52 kg. L’azzurra, numero due del seed, ha superato con due splendidi waza-ari Raquel Brito (POR), Roza Gyetyas (HUN) per lanciarsi in semifinale. In semifinale elimina l’israeliana Gefen Primo, costretta ad arrendersi dopo un morote-seoi-nage. Nella finale per l’oro c’è di fronte Distria Krasniqi, argento olimpico in carica. La kosovara la spunta, nonostante due shido subiti, su Giuffrida, che ha commentato così la medaglia d’argento: “Giudicare a caldo le finali non è mai semplice, mi sentivo bene ma non sono pienamente soddisfatta perché non sono riuscita a fare ciò che volevo. Ci sono ancora tante cose da migliorare ma sicuramente ci sarà una prossima volta. Tra poco più di un mese ci sarà il Mondiale e mi preparerò come sempre, darò il massimo ogni giorno”.
La seconda medaglia di giornata porta la firma di Assunta Scutto (Fiamme Gialle), che è di bronzo nei -48kg. Scutto, testa di serie numero due, affronta, e batte, in ordine Katryna Esposito (MLT), sconfitta grazie ad un perfetto sode-tsuri, e Tugce Beder (TUR) per poi fermarsi in semifinale contro Shirine Boukli (FRA) per un tai-otoshi. Nella finale per il bronzo sconfigge l’olandese Amber Gersjes grazie a un Hairi Kata “Ero qui per vincere questo Campionato Europeo soprattutto come riscatto per me stessa dopo le Olimpiadi. Sono orgogliosa di come ho affrontato quest’ultimo periodo che non è stato semplice e, molto contenta per questa mia prima medaglia ad un Europeo Senior. Tra qualche settimana ci sarà il Campionato del Mondo e ovviamente punterò all’oro essendo l’unica medaglia che mi manca in questa competizione. Ringrazio il Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle per il continuo sostegno ed in particolar modo il mio coach Antonio Ciano“, commenta a caldo Scutto.

Al maschile
Matteo Piras (Centro sportivo Esercito) chiude quinto nei -66 kg. Prima le tre vittorie su Nicolas Kunze (GER), Guy Guyman (ISR) e Denis Vieru (MDA) ai quarti di finale, Piras si ferma in semifinale contro Murad Chopanov (IJF), dopo un incontro combattuto che vedeva l’azzurro in vantaggio di waza-ari. In finale per la medaglia di bronzo Matteo va ko contro il francese Walid Khyar con un sutemi waza. Sempre nei -66 kg, settimo posto per Elios Manzi (Fiamme Gialle), che dopo due vittorie nette su Balit Gombas (HUN) e Martin Setz (GER) si ferma ai quarti con Daikii Bouba ai quarti di finale.
Nei -60 kg fuori al primo incontro Andrea Carlino (Centro Sportivo Esercito) contro Enzo Jean (FRA). In un incontro acceso, Andrea subisce uno yuko che non riesce più a recuperare.
“Grande prima giornata dei nostri azzurri. Su 5 atleti in gara ben 4 sono arrivati entro i primi sette. Cosa dire? Complimenti a loro, ai loro tecnici ed ai club che supportano sempre il lavoro della Federazione. Domani è un altro giorno e vogliamo continuare cosi”, le parole del tecnico Raffaele Toniolo.
Gli Europei proseguono domani
Domani appuntamento con i -73 kg (Giovanni Esposito e Manuel Lombardo), i -57 kg (Veronica Toniolo) e i -63kg (Carlotta Avanzato e Savita Russo).