L’emergenza coronavirus continua a condizionare i calendari di tutti gli sport in giro per il mondo. Anche il judo ha subito forti cambiamenti negli eventi in programma nelle prossime settimane e mesi. L’ultima manifestazione a saltare è il Grand Slam di Ekaterinburg. “Confidavo nel fatto che l’IJF avrebbe preso una decisone responsabile, a garanzia di tutti gli atleti – ha affermato Roberta Chyurlia -. Il presidente Vizer è una persona attenta ad evitare qualsiasi forma di discriminazione e speravo che, anche in questo caso, avrebbe fatto tutto il possibile per tutelare il nostro SPORT ed i suoi principi. Al momento sono davvero dispiaciuta che a pochi mesi dai Giochi atleti ed arbitri vivano con ansia e tristezza un momento che dovrebbe essere, al contrario, solo ricco di speranza e gioia. Spero che presto la situazione generale migliori e che tutti noi possiamo dare il meglio di noi stessi per realizzare il nostro SOGNO. Un pensiero ai ragazzi della Nazionale, sono dei veri guerrieri, ho solo da imparare da loro! Ovviamente faccio riferimento al nostro sport, ma non dimentico assolutamente tutti coloro che lavorano e si sacrificano per la nostra salute e coloro che versano in condizioni critiche proprio a causa di questo maledetto virus”.