“Siamo portatori di un valore, quello di essere italiani, e lo siamo soprattutto quest’anno per quanto abbiamo fatto. Magari tra qualche anno ci saranno persone più importanti, più colte e capaci di noi, persone del cinema, del teatro, della letteratura, della scienza o dell’università, ma in questo momento lo sport e l’Italia Team uniscono tutti nella bellezza in un momento meraviglioso”. Lo ha dichiarato il presidente del Coni Giovanni Malagò nel suo intervento all’Italian Sports Day all’Expo Dubai. “Dietro ai successi non c’è casualità, ma tanto lavoro – ha proseguito il numero uno dello sport italiano – Poi ci sono le variabili, certo, ma il nostro obiettivo è utilizzare al massimo il nostro talento. L’Expo è una cassa di risonanza che permette di raccontare al mondo lo sport italiano: vogliamo che questo momento continui”.
“La bellezza dello sport va oltre le medaglie olimpiche e paralimpiche. Si ritrova nella rivoluzione culturale che realizza all’interno del Paese, nelle barriere che si abbattono e nelle sfide che si vincono”. Queste le parole del presidente del Comitato italiano paralimpico, Luca Pancalli, nel suo intervento all’Italian Sports Day all’Expo Dubai. “La bellezza dello sport sta nel vedere atleti considerati fino a poco tempo fa figli di un Dio minore che oggi possono vestire le tute della Polizia di Stato, della Polizia Penitenziaria, delle Fiamme Gialle – ha spiegato Pancalli – Significa aver abbattuto barriere che sembravano insuperabili e questo vuol dire tanto per il Paese. Oggi ci guardano da tutto il mondo per capire come abbiamo fatto”.