“Grazie alla riforma si e’ riuscito a far si’ che gli atleti paralimpici possano entrare nei gruppi sportivi militari. Nel 2012 eravamo gia’ entrati a farne parte, ma ora pagheranno gli atleti per allenarsi. Finita la carriera si va a fare il corso specifico per diventare poliziotto o carabiniere a tutti gli effetti: in questo modo si ha un lavoro assicurato“. Lo ha detto la campionessa paralimpica Bebe Vio durante una diretta su Instagram assieme al ministro per lo Sport e le Politiche giovanili Vincenzo Spadafora. Sul proprio periodo di forma, ha aggiunto: “In verita’ mi sono infortunata un mese e mezzo fa – racconta – ho un problema al gomito che e’ una parte del corpo fondamentale per me. Mi ha distrutta questa cosa, ma stiamo ricominciando lentamente per evitare di infortunarmi nuovamente prima delle Paralimpiadi. Dovrei ricominciare a gennaio”.
Cip, Bebe Vio in diretta con Spadafora: “Nuova riforma assicura lavoro agli atleti paralimpici”
La giovane promessa della scherma paralimpica Betarice "Bebe" Vio
