Pablo Castrillo ha centrato una fantastica vittoria sul Cuitu Negru, il suo secondo successo di tappa alla Vuelta a Espana 2024. Queste le sue parole al traguardo: “La verità è che non me l’aspettavo. Stamattina sono arrivato con l’intenzione di andare in fuga e vedere come sarebbe andata, ma non mi aspettavo di arrivare lì in una posizione tale da poter vincere. La prima vittoria è stata incredibile, ma ottenerne una seconda è un sogno. Penso che sia la migliore Vuelta possibile. Non so cos’altro dire“, ha detto visibilmente emozionato.
Giornata difficile ma meglio di quanto ci si poteva aspettare alla vigilia per Ben O’Conner. L’australiano della Decathlon Ag2r La Mondiale ha sì perso 38″ da Roglic, ma è comunque riuscito a difendersi bene e soprattutto a conservare la maglia rossa in una tappa complicatissima come quella odierna. “Oggi ero ottimista – ha detto O’Connor -. Immagino di aver smentito le persone che si aspettavano che perdessi la maglia. Ho avuto una giornata piuttosto buona: è un peccato che alla fine sia esploso un po’, ma è uno dei finali di salita più difficili che abbia mai fatto. C’è stato un solo attacco, quello di Primoz, super impressionante, poi è stata una salita uomo contro uomo. Mi sentivo come se non stessi andando da nessuna parte, non riuscivo a vedere nulla con la nebbia. Domani mi riposerò, cercherò di godermi la giornata se posso e poi affronterò Lagos de Covadonga martedì. Sono orgoglioso, sono passati 10 giorni in maglia rossa. È piuttosto speciale, è quasi la metà del percorso. Posso essere felice con me stesso e con la squadra e penso che sia davvero un momento magico per me“.