“È incredibile! Voglio dire, solo poche settimane fa ho ottenuto le mie prime vittorie da professionista [alla Vuelta a Burgos], quindi vincere la mia prima Vuelta… Non ci credo ancora”. Queste le parole di Pavel Bittner, ciclista ceco della DMS e vincitore della quinta tappa del giro iberico: “Se guardiamo all’intero anno e agli ultimi anni in generale, penso che con DSM abbiamo fatto un sacco di lavoro di sviluppo, con un sacco di persone e oggi tutti hanno lavorato davvero bene. E battere Wout [van Aert] in uno sprint lungo… È uno dei migliori velocisti lunghi al mondo. È pazzesco! Ho detto ai ragazzi: “Oggi possiamo farcela, credo davvero in me stesso“. Quando si è presentata l’opportunità , ho semplicemente dato gas fino al traguardo e in qualche modo ha funzionato. Spero che sia solo l’inizio del ritorno del ciclismo ceco al top“. La parola passa poi allo scudiero della Visma, Wout van Aert, che oggi ha visto sfumare la vittoria: “Credo di aver avuto la vittoria nelle mie mani e ho lasciato andare la bici troppo presto. Ero un po’ confuso con le ombre, pensavo che la linea fosse lì… Quando ho visto quanto era vicina al fotofinish, forse avrebbe fatto la differenza.”