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Sui Pirenei è dominio Jumbo-Visma. Un Treble nell’ordine d’arrivo e nella classifica generale grazie alla vittoria di Jonas Vingegaard nella tredicesima tappa della Vuelta a Espana, davanti a Sepp Kuss, che rimane leader della corsa, e sullo sloveno Primoz Roglic, terzo sul traguardo odierno. Ed è Kuss a godersi una giornata da incorniciare. “Oggi la squadra è stata straordinaria. Robert Gesink, in particolare, ha fatto un lavoro straordinario, sempre rimontando, sempre spingendo. E Wilco Kelderman è rimasto davanti per un’eternità”, ha detto lo scalatore statunitense. “Sapevamo che se Jonas se ne fosse andato – ha aggiunto il leader della generale – avrebbe costretto gli altri a chiudere, consentendo a me e Roglic di stare a ruota. Per tutta la tappa Jonas si è sentito in ottime condizioni. Del resto, oggi è il compleanno di sua figlia, quindi aveva anche una motivazione in più”. Poi predica calma: “È ancora troppo presto per dire se la Jumbo-Visma vincerà la Vuelta. Oggi è stata una tappa molto difficile e domani ne avremo un’altra molto dura”.
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