Dopo la ventesima tappa del Giro d’Italia, anche la sesta frazione della Vuelta 2020 subisce importanti variazioni a causa dell’impossibilità di sconfinare in Francia. Le autorità francesi infatti hanno negato anche alla corsa spagnola il passaggio, per una tappa che originariamente si sarebbe dovuta chiudere sul Col du Tourmalet dopo aver affrontato anche il Col d’Aubisque. Gli organizzatori hanno dovuto quindi rinunciare alle vette mitiche del Tour de France, ma la frazione rimarrà molto impegnativa.
Dopo la partenza da Biescas infatti i corridori dovranno affrontare due GPM interlocutori, l’Alto de Petralba ed il Puerto de Cotefablo, prima della salita finale verso Aramòn Formigal: 14,5 km al 4,6% medio ma con la seconda parte sempre tra 7 e 9 percento di pendenza.
