Ciclismo

Vuelta 2016, 14ª tappa: sull’Aubisque la spunta Gesink

Di Gianmichele Laino - il
Robert Gesink - Foto Victor van Werkhooven CC BY 3.0

L’arrivo della Vuelta in Francia vuol dire necessariamente Pirenei. I 196 chilometri della frazione da Urdax Dantxarienea al leggendario Col d’Aubisque, se si eccettua la prima parte, si snoderanno interamente in territorio francese. E saranno, per la maggior parte, in salita. La tappa regina di questa Vuelta 2016 prevede tre montagne di prima categoria (il Col Inharpu, il Col de Soudet e il Marie Blanque) e l’inedito Col d’Aubisque (prima volta per la corsa spagnola, un classico – di contro – del Tour de France) fuori categoria. Il dislivello complessivo della tappa supererà i 4800 metri. Sarà una delle frazioni più dure dell’intera storia ultra-settantenne della Vuelta.

Nairo Quintana affronterà la tappa in maglia rossa, ma deve guardarsi da un Chris Froome in netta crescita (anche se il britannico aspetterà con ogni probabilità la cronometro della terza settimana per sferrare l’attacco al primato). Ma il percorso – basta dare un’occhiata all’altimetria – è per scalatori puri. L’Italia, dopo il successo di Valerio Conti di ieri, sogna un Michele Scarponi a braccia alzate sul traguardo (il corridore dell’Astana è attualmente ottavo in classifica generale).

RIVIVI LA CRONACA DELLA 13ª TAPPA DELLA VUELTA 2016

LE CLASSIFICHE AGGIORNATE DOPO LA 13ª TAPPA DELLA VUELTA 2016

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18.06 – Ed ecco la classifica della tappa:

18.05 – Ecco le prime immagini del vincitore di giornata

18.02 – Quintana sprinta davanti a Froome. Arrivano con 1’30” di ritardo da Yates che fa un bel salto in classifica generale.

18.01 – ARRIVA ANCHE YATES, A 34″ DI RITARDO DAL PRIMO

18.00 – VINCE ROBERT GESINK! STRAORDINARIA PROGRESSIONE NEL FINALE. SECONDO ELLISONDE E TERZO SILIN

17.59 – Ultimi 500 metri, si decide tutto tra Silin, Ellisonde e Gesink

17.57 – In testa, Silin rientra sulla coppia al comando!

17.56 – Manca un chilometro e mezzo al traguardo. In testa ci sono sempre Gesink ed Ellisonde

17.54 – Contador alza bandiera bianca. Quintana e Froome continuano il duello

17.53 – Contador parte, Quintana e Froome rispondono e se ne vanno

17.50 – Froome e Contador riprendono Quintana

17.49 – Davvero una tappa senza soste: Ellisonde, in sordina, ha raggiunto e superato Gesink. Ora è lui la testa della corsa. Froome, Contador e Chavez provano a raggiungere Quintana

17.48 – Nessuno riesce a seguire Quintana. Yates ha meno di un minuto dalla coppia di testa Gesink-Bakelants

17.46 – RIPARTE QUINTANA!

17.45 – Mancano 5 chilometri al traguardo: Gesink e Bakelants sono in testa. Hanno 1’10” su Yates. Il gruppo dei migliori insegue a 3’29”

17.39 – DAVANTI, PARTE ROBERT GESINK! Resta solo il corridore della Lotto NL-Jumbo, che sale su con regolarità. L’unico che tiene il passo è Bakelants. Yates continua il forcing: ora ha 1’20” di ritardo dalla testa

17.38 – Alejandro Valverde ha perso oltre 50″ dal gruppo dei migliori e oggi potrebbe uscire dalla generale

17.36 – Quintana viene raggiunto, ma il ritmo è aumentato. Mancano 7 chilometri alla conclusione

17.35 – IN GRUPPO PARTE QUINTANA! Gli altri avversari provano a richiudere lo strappo. Davanti, Gesink ha raggiunto i fuggitivi

17.32 – Gesink, Pardilla, Moreno e Lopez si avvantaggiano sugli altri inseguitori. Hanno 17″ di ritardo dai battistrada. Yates segue a 1’52”, il gruppo a 3’17”

17.29 – Yates ha un ritardo dalla testa inferiore ai due minuti. Anche il gruppo, però, sta recuperando in questo momento. Mancano 10 chilometri al traguardo e può succedere di tutto

17.29 – De Clercq perde contatto dai battistrada. Restano in cinque in testa!

17.24 – Il gruppo va su a un’andatura piuttosto controllata. Yates, invece, continua il suo forcing: ora ha 2’35” di ritardo dalla testa e 1’30” di vantaggio sul gruppo maglia rossa. Mancano 11 chilometri all’arrivo

17.20 – Stoppati Silin e Bakelants

17.18 – Davanti, Silin e Bakelants provano ad avvantaggiarsi sui compagni di fuga

17.17 – Anche il gruppo inizia l’Aubisque

17.15 – L’impressione è che i 12 più immediati inseguitori (tra cui Vilella e Cataldo) possano riportarsi sulla testa della corsa. Ora è di soli 13″ il distacco. Yates (insieme a un instancabile compagno di squadra Gerrans) ha 3’21” dalla testa della corsa. Il gruppo segue a 4’44”

17.12 – Ecco l’altimetria dell’Aubisque


17.09 – Bakelants conquista il traguardo volante. I sei fuggitivi hanno già raggiunto le prime rampe dell’Aubisque. Finale di tappa scoppiettante!

17.06 – Mancano 20 chilometri al traguardo

17.04 – Simon Yates ritrova un altro compagno di squadra sul percorso: ora sono in tre a scortare il britannico in questo tratto di raccordo in pianura

17.02 – Il gruppetto di testa si arricchisce di altri tre elementi: oltre a Ellisonde, Bernard e Silin, ci sono Bakelants, De Clerck e Bennett

17.00 – Simon Yates è a un passo dal podio virtuale. Grandissima tattica della sua squadra, ma anche grande condizione. Potrebbe essere l’indiziato numero uno alla vittoria di tappa finale

16.54 – Mancano 30 chilometri al traguardo. Tra meno di 15 chilometri inizierà la salita decisiva della giornata: il Col d’Aubisque

16.53 – Situazione: Ellisonde, Bernard e Silin hanno 20″ su 13 ex compagni di fuga. Yates ha 4’10 dalla testa della corsa e ha 1’19” di vantaggio sul gruppo maglia rossa

16.51 – Simon Yates ha trovato altri due compagni di squadra (che precedentemente erano in fuga) che avranno il compito di scortarlo fino alle prime rampe dell’Aubisque. Grande tattica della Orica!

16.50 – Infatti, la Movistar si porta in testa al gruppo

16.47 – Ellisonde, Bernard e Silin provano ad avvantaggiarsi nei confronti dei compagni di fuga. L’attacco di Yates (che ora ha 4’30” di ritardo dai fuggitivi) potrebbe costringere la Movistar a muoversi: il britannico ha poco più di 3 minuti di ritardo dalla testa della classifica generale


16.46 – Ellisonde transita per primo sul GPM e conquista altri 10 punti nella classifica della maglia a pois

16.45 – Si è cristallizzata la seguente situazione: in avanti Ellisonde guida il gruppetto; a 5 minuti c’è Simon Yates; a 5’47” il gruppo

16.41 – Occhio! Dal gruppo maglia rossa parte Simon Yates! Il britannico è un uomo di classifica (attualmente settimo)

16.37 – Esplode la corsa in testa! Perdono contatto Losada, Cattaneo, Rojas e altri corridori. In avanti, invece, molto brillante i francesi Ellisonde e Bernard. Cataldo resta con i migliori

16.35 – In questo video, la rincorsa del Team Sky: ora il distacco dai battistrada è di 5’30”. Mancano 40 chilometri al traguardo

16.32 – Gran lavoro del Team Sky in testa al gruppo. Fino a questo momento, Salvatore Puccio ha dato un enorme contributo. Ora, è nelle retrovie

16.24 – Anche il Marie Blanque sta facendo selezione tra i battistrada. Si sta allungando il gruppetto dei fuggitivi. Anche Fraile è in difficoltà: non sarà facile per lui (leader virtuale della classifica della maglia a pois) riuscire a conquistare i punti del GPM

16.18 – Il gruppo è di nuovo a 6 minuti di ritardo dai fuggitivi

16.17 – I 34 corridori in fuga stanno per aggredire le prime rampe del Col de Marie Blanque: occhio alle pendenze degli ultimi quattro chilometri

16.12 – Mancano 52 chilometri al traguardo, il vantaggio dei fuggitivi è di 5’30”


16.00 – Il gruppo, ora, sta cercando di aumentare la sua andatura, sempre guidato dagli uomini del Team Sky. Davanti, non sono riusciti i tentativi di Fraile di scremare la fuga: sono sempre in 35

15.56 – Si sta avvicinando il Col de Marie Blanque (mancano 15 chilometri). Ecco le sue pendenze: anche questa salita si affronta dal suo versante più impegnativo

15.51 – Con il nuovo vantaggio acquisito dai battistrada sul gruppo, lo spagnolo Dani Moreno è il nuovo leader virtuale della classifica generale

15.46 – PILLOLA STATISTICA: L’ultimo corridore a vincere una tappa della Vuelta con traguardo in Francia (2013) è proprio uno dei fuggitivi di giornata, Alexandre Geniez. Era in maglia rossa Vincenzo Nibali

15.43 – I battistrada hanno raddoppiato il loro vantaggio sul gruppo: 6 minuti. Mancano 75 chilometri alla conclusione della tappa

15.41 – Fraile sta portando via con sé tre corridori nella discesa del Soudet: sono Zubeldia, Silin e Molard

15.35 – Fraile conquista il GPM del Col du Soudet e si porta a 40 punti nella classifica della maglia a pois


15.33 – Omar Fraile allunga sui compagni di fuga. Lo spagnolo cerca altri punti per la maglia a pois, ma cerca anche di portare via un gruppetto più ristretto

15.23 – Si riduce il vantaggio dei fuggitivi, quando mancano tre chilometri allo scollinamento sul Soudet: 3’51”, in questo momento. Il gruppo è sempre guidato dagli uomini Sky

15.17 – Molto caldo e salite lunghissime, in territorio francese. Paesaggi verdi e non brulli e aridi: oggi, non sembra affatto una tappa della Vuelta! Piuttosto, sembra di stare al Tour de France

15.15 – Il gruppo è guidato dagli uomini del Team Sky

15.13 – La seconda e interminabile salita di oggi, il Col de Soudet, sta iniziando a fare le prime vittime tra i fuggitivi. Tra questi, purtroppo, anche gli azzurri Bennati e Moser

15.11 – Dopo la vittoria di Valerio Conti ieri, ci sono tantissimi italiani in fuga oggi: Bennati, Cataldo, Moser, Vilella e Cattaneo. C’è da registrare il ritiro di Davide Malacarne (Team Astana) che sarebbe stato un validissimo supporto per Michele Scarponi nella tappa di oggi

15.10 – Il vantaggio dei battistrada è di 4’20”, quando mancano 90 chilometri al traguardo

15.07 – Ecco la composizione del gruppo dei battistrada  Ruben Fernandez (Movistar Team)  Daniel Moreno Fernandez (Movistar Team)  Jose Joaquin Rojas Gil (Movistar Team)  Daniele Bennati (Tinkoff)  David Lopez Garcia (Team Sky)  Tejay Van Garderen (BMC Racing Team)  Victor Campenaerts (Team LottoNL – Jumbo)  George Bennett (Team LottoNL – Jumbo)  Robert Gesink (Team LottoNL – Jumbo)  Simon Gerrans (ORICA-BikeExchange)  Jens Keukeleire (ORICA-BikeExchange)  Magnus Cort Nielsen (ORICA-BikeExchange)  Dario Cataldo (Astana Pro Team)  Kenny Elissonde (FDJ)  Odd Christian Eiking (FDJ)  Alexandre Geniez (FDJ)  Haimar Zubeldia Agirre  (Trek-Segafredo)  Julien Bernard (Trek-Segafredo)  Jan Bakelants (AG2R La Mondiale)  Quentin Jauregui (AG2R La Mondiale)  Alberto Losada Alguacil (Team Katusha)  Egor Silin (Team Katusha)  Bart De Clercq (Lotto Soudal)  Sander Armee (Lotto Soudal)  Gianni Meersman (Etixx – Quickstep)  Pierre Rolland (Cannondale-Drapac Pro Cycling Team)  Moreno Moser (Cannondale-Drapac Pro Cycling Team)  Davide Villella (Cannondale-Drapac Pro Cycling Team)  Omar Fraile Matarranz (Team Dimension Data)  Mathias Frank (IAM Cycling)  Larry Warbasse (IAM Cycling)  Mattia Cattaneo (Lampre – Merida)  Romain Hardy (Cofidis, Solutions Crédits)  Rudy Molard (Cofidis, Solutions Crédits)  Christoph Pfingsten (Bora-Argon 18)  Pello Bilbao Lopez De Armentia (Caja Rural – Seguos RGA)  Sergio Pardilla Bellon (Caja Rural – Seguos RGA)  Romain Sicard (Direct Energie)  Perrig Quemeneur (Direct Energie)

15.01 – Oscar Fraile, in fuga insieme a 38 corridori, transita per primo sul Col Inharpu e ottiene 10 punti che gli consentono di riprendersi (sebbene virtualmente) la maglia a pois di miglior scalatore

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