Vincenzo Nibali si è raccontato al quotidiano sportivo spagnolo Marca dopo l’operazione alla clavicola sinistra che richiedeva la rimozione di una placca metallica. Lo Squalo ha parlato della scorsa stagione: “È mancata la vittoria finale al Giro d’Italia o alla Vuelta, dove ho centrato il podio… Allora sì che sarebbe stata una stagione eccezionale”. Sul 2018 invece è fiducioso: “Ci siamo rinforzati molto con ottimi acquisti e sono convinto che saremo ancor più competitivi nel 2018.” . Il Mondiale di Innsbruck 2018 è alla portata del messinese che afferma: “Il percorso austriaco mi permetterebbe di fare la differenza, a dispetto di altri Mondiali. Farò del mio meglio per provare a vestire la maglia iridata”.
Sul calendario invece: “Deciderò a quali gare partecipare durante la riunione prestagionale, che terremo a dicembre in Croazia (sull’isola di Hvar, ndr). Al momento, non so per certo a quali grandi giri parteciperò”. Il campione azzurro ha esposto infine il suo giudizio su una leggenda come Alberto Contador: “Alberto è stato un grande campione. Alla Vuelta ho potuto vedere quanto affetto abbiano per lui i tifosi spagnoli: il suo stile di corsa è sempre stato quello di dare spettacolo e questo mi è sempre piaciuto”.