Tadej Pogacar è sempre più nella storia del Tour de France. Lo sloveno, nonostante il grande vantaggio nella generale, si va a prendere anche la ventesima tappa della Grand Boucle battendo Vingegaard sul Col de la Couillole. Battuto anche il combattivo Carapaz, che si consolerà con la maglia a pois. Molto bene anche Enric Mas, che ha retto quasi fino alla fine al forcing di Carapaz. Ciccone limita i danni e resta in top ten. In grande difficoltà Carlos Rodriguez.
LE PAGELLE
POGACAR (voto 9.5): sempre più il dominatore della corsa. Anche qui grande gestione delle energie e solita superiorità nello strappo breve. Si accoda a Vingegaard e lo fulmina negli ultimi 150 metri. Mezzo voto in meno per non aver lasciato la vittoria di tappa al danese, ma il ciclismo di oggi non lascia spazio ai regali, anche se sarebbe stato tutto più romantico.
VINGEGAARD (voto 8): si dimostra non così in difficoltà fisica di quanto sembrasse. È lui a guidare la fuga negli ultimi 2km ed è bravo a fermare subito il tentato attacco di Evenepoel.
CARAPAZ (voto 8.5): incredibile la seconda parte di Tour dell’ecuadoreno, che oggi va davvero vicino alla vittoria di tappa, o almeno alla volata. Spreme fino alla fine le gambe di Mas e si stacca da Pogacar e Vingegaard solo a 1 km dal traguardo. Si consola con la maglia a pois.
MAS (voto 8): il corridore della Movistar resta sempre ben nascosto in fuga e poi è il primo a seguire Carapaz nell’allungo all’inizio della Couillole. Resiste al forcing dell’alfiere della Education, ma si stacca ai -2 km e chiude al quinto posto a poco più di un minuto.
EVENEPOEL (voto 7.5): il capitano della Soudal Quick Step ci prova in tutti i modi a scrollarsi di dosso Vingegaard e Pogacar. Prova a strappare ai -8 km ma viene fermato e bruciato dal danese e dallo sloveno. Bravo comunque a provarci.
RODRIGUEZ (voto 5): il corridore della INEOS Grenadiers si conferma in enorme difficoltà in questa ultima settimana. Subisce oggi il sorpasso in classifica generale da Adam Yates. Chiuderà, a meno di clamorose sorprese, in settima piazza, nonostante le ottime prestazioni sui Pirenei.
UAE EMIRATES (voto 10 e lode): la squadra dominatrice del Tour e del ciclismo. Non solo le grandi strategie, ma anche la superiorità fisica dei suoi corridori. Oltre allo straordinario Pogacar, Joao Almeida e Adam Yates occupano il quarto e il sesto posto della generale, nonostante i tanti sacrifici fatti sulle montagne per tirare il gruppo. Squadra perfetta.