Ciclismo

Tour de France 2024, pagelle diciannovesima tappa: Pogacar alieno, Jorgenson sfiora l’impresa

Tadej Pogacar
Tadej Pogacar - Foto Tom Goyvaerts/Belga/Sipa USA

Tadej Pogacar vince la diciannovesima tappa del Tour de France 2024. Lo sloveno mette il quarto timbro sulla Grande Boucle nei 144.6 km da Embrun a Isola 2000. Team Visma che prova a centrare la vittoria di tappa mandando subito in fuga Keldermann e Jorgenson prima del Col de Vars (18.8 km al 5.7%). Il piano della Visma regge sulla Cime de la Bonette (22.9 km al 6.9% e vetta più alta della corsa), ma si sgretola sul finale della salita verso Isola 2000 (16.1 km al 7.1%). Pogacar strappa ai -9 km e svernicia Carapaz, Simon Yates e, per ultimo, Matteo Jorgenson, che termina a soli 20 secondi dal fenomeno della UAE.


LE PAGELLE

POGACAR (voto 10): altra vittoria da alieno del fenomeno della UAE Emirates. Calcola alla perfezione i tempi e strappa ai -9 km sverniciando Carapaz, Simon Yates e Jorgenson, che alla fine gli chiude dietro solo di 21”. Chiude i conti per la classifica generale allungando a 5’03” su Vingegaard.

JORGENSON (voto 9): l’americano della Visma sfiora l’impresa ma viene ripreso da Pogacar a due km dalla fine. Tira la fuga sia sul Col de Vars che sulla Cime de la Bonette. Cala inevitabilmente nel finale ma si guadagna con merito l’ingresso nella top ten della classifica generale.

CARAPAZ (voto 8.5): conferma il suo grande livello delle tappe di montagna e risale sulla fuga per primo staccandosi dagli inseguitori sul Col de Vars. Non riesce a chiudere in top 3 ma riesce a togliere il primo posto nella maglia a pois a Pogacar. Dovrà difendere 14 punti di vantaggio nell’ultima tappa di montagna di domani.

SIMON YATES (voto 8.5): l’alfiere del Team Jayco sorprende Carapaz e gli scatta in faccia a 10 km dal termine. Sembra averne per riprendere Jorgenson e prova anche a rimanere, per pochi metri, a ruota di Pogacar. Si accontenta di un ottimo terzo posto.

EVENEPOEL (voto 7.5): continua il grande Tour de France, all’esordio, del belga della Soudal Quick Step che riesce a tenere il passo di Pogacar fino all’allungo ai -9 km. Prova a strappare su Vingegaard, ma il danese ne ha per rimanergli a ruota. Conferma l’ottimo terzo posto nella generale.

VINGEGAARD (voto 5.5): oggi è arrivata la resa definitiva per la lotta alla maglia gialla. Perde lo scettro del Tour de France prendendo 1’42” da Pogacar. Scivola a 5’03” nella generale e arriva al traguardo in lacrime. Mezzo voto in più per essere riuscito a rimanere a ruota di Evenepoel senza rischiare di perdere energie nel rincorrere Pogacar.

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