“Nessuno sa in quale condizione sarà Vingegaard, perché rientrerà da un infortunio, bisognerà vedere se farà qualche passaggio in una gara precedente oppure no. Pogacar ha vinto il Giro d’Italia, lo ha fatto quasi con semplicità e bisognerà vedere come recupererà le energie per poi presentarsi al Tour. Tutto fa ben sperare che ci sarà un bellissimo duello”. Queste le parole dell’ex ciclista Vincenzo Nibali, a margine della consegna nei suoi confronti del Pegaso d’oro della Regione Toscana, a proposito del prossimo Tour de France. Il 29 giugno la Grande Boucle partirà per la prima volta dall’Italia con la tappa Firenze-Rimini: “Quando il Tour arriverà sarà un momento di grandissima festa e darà sicuramente una grande importanza anche al territorio, quindi sono felice che il Tour abbia deciso quest’anno di partire proprio da Firenze, una città d’arte ma che ricorda anche atleti che hanno fatto la storia del nostro ciclismo, e non solo. Ricordiamo quindi Gino Bartali, Pantani, Coppi, ma nella storia del ciclismo italiano vincitori del Tour ce ne sono stati molti di più, io sono l’ultimo ma ci sono stati anche Gimondi e Nencini che sicuramente qui nel territorio sono figure molto importanti. Il Tour sarà sicuramente travolgente e porterà tante novità nel territorio”.