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La settima tappa del Tour 2021 (Vierzon – Le Creusot, 249 km) vede la vittoria di Matej Mohoric, che giunge sul traguardo in solitaria al termine di una lunga fuga. In seconda posizione a 1’20’’ si piazza Stuyven, in terza a 1’40’’ Cort. In classifica da segnare la crisi di Roglic che perde 4 minuti dagli altri favoriti per la generale.
ORDINE DI ARRIVO SETTIMA TAPPA
CLASSIFICA GENERALE AGGIORNATAÂ
Le pagelle dei protagonisti
Matej Mohoric 10: Il campione nazionale sloveno è perfetto ad andare nella fuga giusta, a creare l’azione decisiva a 80 km dal traguardo e a staccare Stuvyen (voto 8) e Van Moer (voto 7) per involarsi da solo all’arrivo. Grazie a questo successo lo sloveno può ora vantare almeno una vittoria di tappa in tutti i tre grandi giri.
Mathieu Van der Poel e Wout Van Aert 9: I due eterni rivali danno ancora una volta prova del loro infinito talento, andando in fuga da lontano e guadagnando ancora secondi in classifica, dove ora occupano i primi due posti. Per il belga ora si prospetta un Tour da capitano, visti i problemi avuti da Roglic nella giornata odierna.
Magnus Cort 8: Il danese tenta il bis dopo la vittoria in fuga di 3 anni fa, ma deve accontentarsi di regolare il gruppetto inseguitore per il terzo posto, dato che ormai Mohoric e Stuyven erano troppo lontani.
Deceuninck Quickstep 7: Altra grande giornata per il team belga, che piazza Asgreen e Cavendish in fuga. Con il danese ottiene il quinto posto di tappa e il terzo nella generale, l’inglese invece vince lo sprint intermedio e allunga a +65 sul secondo classificato (Van der Poel) per la maglia verde.
Richard Carapaz 7: Il vincitore del Giro 2019 tenta l’attacco nel finale per recuperare secondi su Pogacar e gli altri big, ma viene ripreso nel finale, senza recuperare alcun secondo. Ciò nonostante l’azione di oggi fa ben sperare in vista delle montagne che arrivano da domani.
Soren Kragh Andersen 6: Il danese era probabilmente uno dei favoriti una volta andata la fuga, per replicare i due successi dello scorso anno. La forma però non è la stessa e dunque conclude solo al diciottesimo posto.
Primoz Roglic 5: Anche per via della caduta di lunedì lo sloveno deve dire addio alla possibilità di vincere il Tour già nella prima settimana, staccandosi su una salita di seconda categoria e arrivando a 9 minuti dal vincitore e a 4 minuti dal gruppo.
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