La sedicesima tappa del Tour de France 2021 porta in dote soddisfazione ma anche parecchi rimpianti per l’Italia, che oggi ha davvero toccato concretamente la possibilità di vincere la prima frazione di questa edizione. L’arrivo di Saint-Gaudens ha infatti visto la grande prestazione di Sonny Colbrelli, che in maglia di campione italiano ha conquistato la seconda posizione alle spalle di un sontuoso Patrick Konrad. L’austriaco della Bora-Hansgrohe ha messo a segno un vero e proprio numero, con un assolo sul Col de Portet-d’Aspet che lo ha avviato alla vittoria più importante della sua carriera.
LA CLASSIFICA GENERALE AGGIORNATA
I rimpianti per Colbrelli appaiono evidenti vista la grande gamba del corridore della Bahrain-Victorius, che è apparso il più brillante in corsa dopo il vincitore di giornata. Sicuramente l’azzurro avrebbe avuto un miglior spunto veloce, ma oggi sulla sua strada ha trovato uno scalatore davvero in stato di grazia riuscendo comunque a bruciare un corridore del livello di Michael Matthews. Italia protagonista in fuga anche con Lorenzo Rota, che archivia un prestigioso decimo posto alla prima stagione in una formazione WorldTour.
Nel gruppo maglia gialla, dopo una prima ora percorsa a grandi ritmi e con la fuga che non prendeva largo, ha regnato la calma assoluta. Gli uomini di classifica sono arrivati con quasi 14 minuti di ritardo, anche dopo l’allungo finale di Van Aert in favore di Vingegaard che ha ridotto notevolmente il plotone. Un segnale importante da parte della Jumbo-Visma alla vigilia del doppio tappone pirenaico: domani infatti l’arrivo in alta quota al Col du Portet, poi dopodomani le ultime salite con Tourmalet e finale in vetta a Luz Ardiden. Pogacar non sembra avere la migliore squadra, ma lo sloveno ha un grande vantaggio e una superiorità finora apparsa manifesta in tutto e per tutto. Non resta che godersi uno spettacolo che si preannuncia davvero imperdibile, perchè alle spalle dell’alieno in maglia gialla regnano equilibrio e incertezza.