Un capolavoro quello di Alaphilippe, un vero capolavoro. Il francese nella cronometro di Pau non si è difeso ma ha corso all’attacco e ha fatto addirittura meglio di Thomas, secondo all’arrivo. Terzo un super De Gendt nella tredicesima tappa del Tour de France 2019.
Pronti via e la prima sorpresa della cronometro di Pau, di 27 chilometri, è che Tony Martin sta male e non prova nemmeno a fare una prova competitiva. Il primo “vero” miglior tempo è quello di Chad Haga, vincitore della crono di Verona al Giro d’Italia, ma non fa nemmeno in tempo a godersi il risultato che Asgreen fa il tempone e lo scavalca. A lungo nessuno impensierisce il danese fino alla partenza di Van Aert che sembra in grado di scavalcare l’uomo Deceunick. Il belga però stringe troppo una curva, tocca la transenna, cade al suolo ed è costretto al ritiro. Il colpo di scena che non ti aspetti. Il connazionale De Gendt, invece, non sbaglia niente, infligge 16″ a tutti e segna il miglior tempo. Prima della partenza dei big, l’uomo della Lotto Soudal, è saldamente al comando. Tra gli uomini di classifica guadagnano parecchio Kruijswijk, Uran e Porte con una prova davvero ottima. Si salvano Fuglsang, Pinot e Mas. Deludono Yates, Quintana e Bardet. Nel frattempo Thomas vola e si gioca la corsa, non solo con De Gendt ma anche con Alaphilippe, autore di una prova sorprendente. Thomas scavalca De Gendt ma non vince perché la maglia gialla fa segnare il tempo migliore. Una prova sorprendente quella del francese che gli vale il successo e la possibilità di conservare la maglia gialla.
ORDINE D’ARRIVO
- ALAPHILIPPE Julian (Deceunick Quick Step)
- THOMAS Geraint (Team Ineos)
- DE GENDT Thomas (Lotto Soudal)
- URAN Rigoberto (EF Drapac)
- PORTE Richie (Trek Segafredo)
- KRUIJSWIJK Steven (Jumbo Visma)
- PINOT Thibaut (Groupama – Fdj)
- ASGREEN Kasper (Deceunick Quick Step)
- MAS Enric (Deceunick Quick Step)
- ROSSKOPF Joey (CCC Team)
