Simon Yates vince la prima tappa d’alta montagna, caratterizzata da una maxi fuga, al Tour de France 2019, in uno sprint a tre con Bilbao e Muhlberger, rispettivamente secondo e terzo. Tra i big non si muove nulla, mentre si ritirano Nizzolo e Dennis, quest’ultimo a sorpresa.
La dodicesima tappa del Tour de France 2019 viene caratterizzata da una maxi fuga di 40 corridori, tra gli uomini in avanscoperta però non c’è nessun uomo pericoloso e il gruppo, guidato da Deceunick e Ineos, lascia fare. Le due scalate pirenaiche frazionano i fuggitivi e la seconda scalata, il d’Ancizan, di prima categoria, frantuma definitivamente il plotoncino di testa. I primi a provarci sono Calmejane e Clarke che però vengono respinti e rimbalzano indietro. L’attacco vero lo mette a segno Simon Yates che si porta dietro Muhlberger, mentre nei primi chilometri di discesa rientra sul duo di testa anche Bilbao. Il terzetto viene seguito a 1′ di distanza da otto corridori (Trentin, Roche, Schachmann, Gallopin, Frank e Pauwels, Teuns e Felline) che hanno l’intento di rientrare, in discesa, sulla testa della corsa. Intanto nel gruppo maglia gialla nessun big tenta nulla. Tra gli otto inseguitori, invece, nessuno riesce a rientrare e a giocarsi la corsa saranno in tre. Da dietro non hanno forze e addirittura rientrano altri corridori, tant’è che a chiudere quarto è Benoot, arrivato da solo al traguardo. A vincere è, invece, Simon Yates chepuò sorridere in una stagione fino a qua disastrosa. Il britannico ha regolato allo sprint Bilbao e Muhlberger ed è entrato nella cerchia dei corridori capaci di vincere in tutti i grandi giri.
ORDINE D’ARRIVO
- YATES Simon (Mitchelton Scott)
- BILBAO Pello (Astana Pro Team)
- MUHLBERGER Gregor (Bora Hansgrohe)
- BENOOT Tiesj (Lotto Soudal) +1’28”
- FELLINE Fabio (Trek Segafredo)
- TRENTIN Matteo (Mitchelton Scott)
- NAESEN Oliver (Ag2r)
- RUI COSTA (UAE Team Emirates)
- CLARKE Simon (Ef Drapac)
- STUYVEN Jasper (Trek Segafredo)
CLASSIFICHE AGGIORNATE DOPO LA DODICESIMA TAPPA