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“Le curve negli ultimi chilometri mi hanno aiutato a rimontare posizioni. Volata strana, la velocità è diminuita nel finale. E’ un quarto posto che mi dà buone sensazioni. Ha vinto un ragazzo che quando tira le volate a Groenewegen fa sempre bene, c’era da aspettarselo”. Il velocista italiano Giacomo Nizzolo commenta così ai microfoni Rai la prima tappa dell’edizione numero 106 del Tour de France andata in scena a Bruxelles, in Belgio. Il corridore del team Dimension Data ha chiuso al quarto posto la volata di oggi: “Non parliamo più di me come sostituto di Cavendish al Tour. Oggi ho fatto il massimo che era nelle mie possibilità”.
“Ero un po’ indietro, il mio compagno mi ha colto di sorpresa: praticamente ha tirato la volata a Sagan e io ero dietro di lui. Sono partito ai meno duecento, ma negli altri ultimi cinquanta metri mi sono esplose le gambe. Ho faticato molto a star davanti e a prendere la posizione, quando non si ha un treno attrezzato è difficile. E’ un buon inizio, guardiamo avanti”. Sono queste le parole di Sonny Colbrelli, corridore italiano della Bahrain-Merida: “Teunissen? Ha colto l’attimo, è rimasto a ruota e ha atteso il momento giusto. Finale nervoso? Anche all’inizio lo è stato – spiega Colbrelli ai microfoni Rai – questo e’ il Tour, duro anche per questo”.
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