Nella quindicesima tappa del Tour de France Mollema è perfetto e arriva da solo a braccia alzate. In seconda posizione Ulissi che vince la volata dei battuti, terzo Gallopin. Froome resta in giallo ma con paura, il britannico è costretto a inseguire sul Col de Peyra Tallade riuscendo a ricucire il gap dopo una foratura.
Martin è l’unico dei big che riesce a guadagnare 13″ in classifica generale. Nella quindicesima tappa della corsa francese i corridori affrontano 5 gran premi della montagna spalmati sui 189,5 chilometri che portano la carovana da Louissac – Sévérac l’Eglise a Le Puy – en – Velay. La tappa è caratterizzata da una corposa fuga con ben 28 atleti: Jan Bakelants (AG2R-La Mondiale), Bauke Mollema (Trek-Segafredo), Alessandro De Marchi, Amaël Moinard, Nicolas Roche e Damiano Caruso (BMC), Kristjian Durasek e Diego Ulissi (UAE), Thibaut Pinot (FDJ), Serge Pauwels (Dimension Data), Tony Martin, Robert Kiserlovski, Maurits Lammertink (Katusha), Tiejs Benoot, Thomas De Gendt e Tony Gallopin (Lotto-Soudal), Michael Matthews, Warren Barguil e Simon Geschke (Sunweb), Luis Angel Maté e Dani Navarro (Cofidis), Primoz Roglic (LottoNL-Jumbo), Lilian Calmejane e Romain Sicard (Direct Energie), Dylan Van Baarle (Cannondale-Drapac), Tsgabu Grmay (Bahrain-Merida), Romain Hardy e Pierre-Luc Périchon (Fortuneo-Oscaro).
A poco più di 60 km dalla fine, quando la fuga ha già un vantaggio cospicuo che supera i 7 minuti attacca Tony Martin con l’obiettivo di arrivare con del margine al Col de Peyra Tallade di prima categoria.
Nel gruppo, ancora prima del gran premio della montagna, attacca in massa l’Ag2r e mentre il gruppo è lanciato ad alta velocità fora Chris Froome. La squadra francese non si ferma e continua con il suo ritmo, il britannico è costretto a inseguire e con l’aiuto di tutto il team (compreso Landa) la maglia gialla riesce a rientrare. Intanto Quintana alza bandiera bianca e perde contatto dal gruppo dei big.
Nel gruppo di testa, invece, Barguil prende l’iniziativa, stacca Martin e sgrana il gruppo di attaccanti, dal quale parte in contropiede Mollema. Il corridore della Trek tira dritto fino al traguardo e arriva da solo a braccia alzate.