Ciclismo

Tour de France 2016, 11ª tappa Carcassonne-Montpellier: vince Sagan, Froome guadagna 12″

Peter Sagan - Foto denismolchanov08 CC BY-SA 2.0

Peter Sagan anticipa ancora una volta tutti e si impone sul traguardo di Montpellier. Lo slovacco precede un sorprendente Chris Froome in maglia gialla, che guadagna 12″ sugli altri uomini di classifica. Il britannico del Team Sky ha sfruttato una situazione che si è venuta a creare quando mancavano 11 chilometri al traguardo: Sagan e Bodnar (finito poi al terzo posto) della Tinkoff hanno aperto uno dei tanti “ventagli” che si sono formati a causa del forte vento e che hanno caratterizzato la frazione. Tra gli uomini di classifica, paga dazio più di tutti Joaquin Purito Rodriguez, arrivato al traguardo con oltre un minuto di ritardo.

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Come si è detto, il vento è stato un fattore determinante della tappa e potrebbe esserlo anche per quella di domani. L’organizzazione della corsa, infatti, sta valutando la possibilità di eliminare gli ultimi sei chilometri del Mont Ventoux, spazzati oggi da raffiche di vento che hanno superato i 100 km/h.

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Rivivi la diretta scritta dell’11ª tappa su sportface.it _____________________________________________________________________________________

17.30 – Froome e Sagan sono senz’altro gli uomini del giorno

 

17.29 – Ecco lo sprint vincente di Sagan. Probabile un accordo con Froome: lo slovacco doveva vincere la volata, il britannico guadagnare il più possibile sugli avversari

 

17.15 – Secondo successo di tappa per Peter Sagan. Azione sorprendente di Chris Froome che guadagna una manciata di secondi sui più immediati rivali per la classifica generale

17.13 – SAGAN VINCE SU FROOME! La maglia gialla prende anche 6″ di abbuono, oltre ai 9″ di distacco sul gruppo regolato da KRISTOFF

17.12 – ULTIMO CHILOMETRO!

17.11 – 1,5 chilometri all’arrivo. 15″ di vantaggio per Froome

17.09 – E’ davvero un colpo a sorpresa questo di Froome. Mancano 3 chilometri e deve difendere 20″ di vantaggio

17.09 – Tra gli uomini di classifica, perde contatto Purito Rodriguez 17.07 – Meno cinque chilometri. Il vantaggio di Froome è di 22″ e sta tirando a tutta! 17.06 – Insieme a Sagan e a Froome ci sono Bodnar e Thomas. Cavendish alza bandiera bianca 17.05 – Il gruppo si lancia all’inseguimento. Mancano 7 chilometri all’arrivo 17.04 – Guadagnano davanti! 21″ di vantaggio

17.03 – Tutti gli uomini di classifica sono rimasti sorpresi da questa azione della maglia gialla. Lo stesso vale per le squadre dei velocisti 17.02 – Mancano 10 chilometri all’arrivo. Froome e Sagan hanno 10″ di vantaggio sul resto del gruppo 17.01 – Chris Froome va via! Attacca il gruppo sfruttando il lavoro di Peter Sagan 17.00 – Si spezza il gruppo sotto le sferzate della Tinkoff. Fase molto delicata della corsa 16.57 – Grande bagarre in testa al gruppo. Le squadre dei velocisti cercano di occupare le primissime posizioni del plotone. Ora arriva anche la Etixx-Quickstep di Marcel Kittel 16.56 – Splendide immagini che arrivano dalla corsa. Accanto al gruppo di corridori, vola uno stormo di fenicotteri

16.48 – Mancano 20 chilometri al traguardo. Sempre situazione di gruppo compatto 16.46 – Tratto in leggera discesa. L’andatura del gruppo sta raggiungendo i 70 km/h

16.36 – 30 chilometri al traguardo. È tornata la calma in gruppo 16.32 – DI NUOVO SITUAZIONE DI GRUPPO COMPATTO!

16.29 – La parte del gruppo che guida la corsa ha leggermente rallentato in questo momento. I corridori rimasti attardati potrebbero rientrare presto: il loro ritardo è sceso a 25″ 16.25 – 40 chilometri al traguardo 16.21 – La distanza tra i due tronconi del gruppo è quantificabile in 50″ 16.20 – PILLOLA STATISTICA: Sono tre gli italiani che hanno vinto a Montpellier. Si tratta di Di Paco, Durante e Tebaldi 16.17 – Si aggiungono alcuni particolari sul destino della tappa di domani. Si prevedono tre possibili soluzioni: il mantenimento del percorso originale, l’arrivo a -6 chilometri o, addirittura, l’annullamento della scalata del Ventoux. In questo momento, per i tecnici è impossibile lavorare alle operazioni preliminari di preparazione della tappa. La decisione è attesa intorno alle 17/17.30 16.12 – Kittel, Sagan e Cavendish. È questo l’ordine di arrivo al traguardo volante. Peter Sagan guadagna qualche punto sul diretto rivale Cavendish

16.10 – Il gruppo è spezzato in due. Nella seconda parte c’è la maglia a pois Thibaut Pinot 16.07 – Ci stiamo avvicinando al traguardo volante di Pézenas 16.06 – Caduta in gruppo nelle prime posizioni! A terra, tra gli altri, Rafal Majka, Oscar Gatto e Damiano Caruso 16.03 – Ci sono 630 metri di distanza tra il primo e l’ultimo corridore del gruppo! Incredibile la situazione che si sta venendo a creare

16.00 – Tony Galloni e Steve Cummings, insieme ad altri corridori, stanno pagando un nuovo ventaglio. Il vento laterale spira a 35 km/h 15.59 – GRUPPO COMPATTO! FUGA RIPRESA 15.55 – Si corre come in una grande classica del Nord. Guardate questa immagine suggestiva: ecco cosa significa fare i ventagli, ecco la situazione che vi abbiamo descritto in precedenza

15.53 – Il gruppo transita nel villaggio medievale di Puissalicon. Mancano 65 chilometri alla conclusione. Il vento sta davvero creando problemi. Ora è la Sky che si è messa in testa al plotone 15.47 – La fuga sta per giungere al termine. Il vantaggio di Howard e di Vichot è inferiore ai 20″ 15.43 – In gruppo si sono fermati quattro ventagli. Il miglior modo per difendersi da questo tipo di attacco, infatti, è quello di replicarlo per cercare di proteggersi dal vento 15.42 – Gli uomini della Trek-Segafredo, in testa al gruppo, si stanno preparando a un nuovo ventaglio per spezzare in due tronconi il plotone 15.37 – Quando mancano 76 chilometri al traguardo. Il ritardo del plotone rispetto a Vichot e Howard è di 1’46”. Del gruppo non fa più parte il vincitore della tappa di ieri Micheal Mattews

15.29 – Prende sempre più corpo l’ipotesi di un Ventoux dimezzato per la tappa di domani. Il direttore di corsa Christian Prudhomme sta valutando di sistemare l’arrivo ai -6 chilometri dalla vetta. La decisione definitiva è attesa entro le 19.00 15.26 – Il gruppo sta viaggiando a una velocità di 52 km/h in questo momento. La prima parte del plotone è composto da circa una ottantina di atleti

15.23 – Ora il gruppo è spezzato in due tronconi. Nessun nome di rilievo tra gli attardati. Il vantaggio dei fuggitivi è sceso a 2’50” 15.21 – Anche la Tinkoff in testa al gruppo. Ora ci sono molti corridori che, in coda al plotone, stanno perdendo contatto. Grandi sessioni di Matteo Tosatto, il più esperto dl gruppo con i suoi 42 anni

15.19 – È bastata una “trenata” della Lotto per far diminuire il vantaggio della fuga: dopo pochi chilometri dall’ultimo rilevamento cronometrico, il vantaggio è sceso a 3’50” 15.14 – Altro aggiornamento sul vantaggio dei due fuggitivi: il loro vantaggio è di 4’54”. In testa al gruppo, André Greipel chiama a raccolta i compagni di squadra della Lotto Soudal 15.05 – Domani Thibaut Pinot affronterà il Mont Ventoux con la responsabilità di indossare la maglia a pois del miglior scalatore in gruppo 15.03 – Il vantaggio dei primi due si sta dilatando. In questo momento ha toccato i 4’00” 15.00 – Vichot passa in testa alla Côte de Villespassans. Il francese aveva conquistato anche la Côte de Minerva. Sono tutti suoi i punti del GPM messi in palio oggi 14.55 – Ecco il profilo dei due corridori in fuga, Leigh Howard (IAM) e Arthur Vichot (FdJ). Il corridore britannico della IAM è alla sua prima partecipazione al Tour. Vichot, invece, è il campione nazionale francese in carica

14.44 – Ci sono stati ben cinque incidenti nei primi 30 chilometri della tappa a causa del vento che sta soffiando a 32 km/h

14.33 – Il vento forte sta condizionando la corsa e potrebbe condizionare anche la tappa di domani. Gli organizzatori stanno valutando alcune ipotesi per limitare i danni sul Mont Ventoux (tradizionalmente caratterizzato dal vento): tra le altre, quella che sta prendendo piede è quella di abbassare il traguardo a sei chilometri dalla vetta 14.29 – Molte cadute in gruppo. Coinvolti, tra gli altri, Pinot e Van der Broeck. I due sono comunque rientrati 14.24 – In testa due corridori: Leigh Howard (IAM) e Arthur Vichot (FdJ). Il loro vantaggio è di 2’45” su un gruppo nervosissimo a causa delle forti raffiche di vento

14.05 – I corridori italiani affrontano la tappa con il lutto al braccio, per ricordare le vittime della strage ferroviaria in Puglia 13.30 – Montpellier porta fortuna al continente africano: nel 2007 la tappa fu vinta dal corridore sudafricano Robert Hunter, mentre nel 2013 il connazionale Daryl Impey fu il primo corridore africano a indossare la maglia gialla 13.30 – L’11ª tappa del Tour ai raggi x: Montpellier è l’ottava città più grande della Francia e ha ospitato ben 29 arrivi di tappa. La frazione attraverserà due dipartimenti. Prima della corsa di oggi, ci sono stati sei ritiri (tra cui quello di Alberto Contador)

13.30 – Montpellier è diventata il nuovo paradiso degli sprinter. Nella cittadina della Languedoc, infatti, il traguardo è storicamente adatto ai velocisti. Qui hanno trionfato sia Mark Cavendish (nel 2008), sia André Greipel (2013) e c’è da giurare che i due, insieme a Marcel Kittel, continueranno a darsi battaglia anche in questa frazione. La tappa, lunga 162,5 chilometri, non presenta particolari insidie altimetriche. CARTE 

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