Il campione olimpico nell’omnium a Rio 2016, Elia Viviani, intervistato da ‘Tutti Convocati’ su Radio24 ha commentato la decisione del Cio di rinviare le Olimpiadi di Tokyo 2020: “Le emozioni di ieri sono più di sollievo che di rabbia. La notizia mi ha tolto un peso perché stiamo vivendo nell’incertezza. Ci sarà tempo di riprogrammare le Olimpiadi per il 2021”.
Il ciclista veronese ha parlato anche di come si stia allenando dentro casa: “Le ultime settimane di allenamento? Ho pensato prima di tutto a recuperare dall’ultima gara di due settimane fa. Da lunedì sono ripartito con una sessione di rulli, corpo libero, ho attrezzato il garage come una mini palestra. Passiamo le giornate così”.
Viviani, infine, si è sbilanciato anche su un possibile rinvio del Tour de France: “Nella mia testa c’è il fatto di cercare di tenere un livello del 70%, poi una volta calendario definito cerchi di ritagliarti 4 settimane per arrivare al 90%. Un Tour a porte chiuse? I 200 corridori che partono sono un gruppo di persone se non c’è il pubblico non dovrebbero esserci nemmeno i corridori”.