Voleva testare la sua carabina ad aria compressa, ma lo ha fatto uccidendo sul colpo un gatto che transitava nelle vicinanze. L’autore del folle gesto è il ciclista Antonio Tiberi, 21 anni, nato a Frosinone, atleta della Trek Segafredo, professionista dal 2021, già bronzo agli Europei juniores 2018 e campione del mondo a cronometro nel 2019. Il povero felino invece apparteneva a Federico Pedini Amati, ministro del Turismo ed ex Capitano Reggente della Repubblica di San Marino, dove Tiberi ha la residenza. Il dolore per la morte dell’amato animale domestico è seguita dal processo, che condanna il ciclista a 4.000 euro di multa. “Il gatto non dava fastidio a nessuno — dice il ministro, come riporta il Corriere della Sera — era con noi da tanto tempo. Mia figlia Lucia, tre anni, lo adorava. Non si può ammazzare un animale domestico e cavarsela con 4.000 euro di multa. Ho apprezzato che il ragazzo abbia ammesso il fatto, detto questo non abbiamo bisogno di dare la residenza a queste persone”.