La Parigi-Nizza 2022 parte con una splendida prima tappa di Mantes-la-Ville. Alla fine, a fare la differenza, è stato il capolavoro di tre corridori della Jumbo Vision. Si tratta del francese Laporte, del belga Van Aert e dello slovacco Roglic. I tre hanno messo in atto una grandissima prova sia tattica sia fisica sulla seconda salita del Côte de Breuil-Bois-Robert prendendosi la testa a pochi chilometri dal termine. Sono arrivati loro tre allo sprint finale. Alla fine a tagliare il traguardo, su concessione dei due compagni, è stato Laporte, che si è quindi preso la maglia gialla di leader. Premiato il transalpino, decisivo nell’allungo nei confronti del resto del gruppo durante la selezione nell’ultima salita.
LA GARA – Per 73km l’ha fatta da padrone il duo composto dal belga Aimè De Gent e Matthew Holmes, che sono volati in testa e hanno iniziato a dettare il ritmo. Il britannico ha percorso per primo i due tratti in salita prima dell’arrivo a Jeufosse rivendicando ben sei punti KOM. I fuggitivi hanno toccato anche i tre minuti di vantaggio ma progressivamente il loro margine si è assottigliato. Il resto del gruppo, infatti, ha aumentato decisamente la propria andatura ed è riuscito a riunirsi con la coppia di testa. Da qui è iniziata un’altra gara con i corridori che per molti tratti sono rimasti raggruppati. Molte squadre hanno cercato di piazzare i propri leader nella parte anteriore in un’atmosfera resa molto nervosa dalla presenza di fortissime folate di vento.
A rompere il ghiaccio sono stati il belga Frison, il kazako Fedorov ed il francese Gougeard, che hanno iniziato a lavorare bene insieme staccando il resto dei corridori. Il transalpino ha percorso per primo la prima salita del Côte de Breuil-Bois-Robert guadagnando tre punti KOM. Dopo questo tratto il gruppo ha iniziato decisamente a spingere ed il vantaggio dei tre si è assottigliato a circa 15km dall’arrivo (circa 20″). Il punto di svolta è arrivato sulla seconda salita del Côte de Breuil-Bois-Robert. Qui lo slovacco Roglic, il francese Laporte ed il belga Van Aert hanno messo in atto un’incredibile prova di forza staccandosi dagli altri corridori. I tre ciclisti della Jumbo Visma si sono così involati verso lo sprint finale. Il traguardo l’ha tagliato per primo il transalpino, seguito a ruota dallo slovacco e dal belga. Grandissimo capolavoro dal punto di vista tattico e fisico della Jumbo Visma.
LA CLASSIFICA COMPLETA CON I PRIMI DIECI CORRIDORI