Un epilogo davvero incredibile quello della Parigi-Nizza 2021, che sembrava già in mano a Primoz Roglic (tre volte vincitore di tappa in questa edizione della “Corsa del Sole”) alla vigilia dell’8^ e ultima tappa da Le Plan du Var a Levens. E invece è ancora Maximilian Schachmann a trionfare, come nel 2020. Tutta colpa di una caduta, che ha messo fuori dai giochi lo sloveno della Jumbo-Visma quando mancavano circa 25 km al traguardo. Una botta al gomito e al fianco destro (tra l’altro Roglic era già caduto a inizio frazione), ma soprattutto un accumulo di secondi di ritardo decisivo per consegnare la maglia gialla al rivale. Lo sloveno ha iniziato a perdere inesorabilmente secondi, chilometro dopo chilometro. A un certo punto sembrava anche potesse rientrare, ma poi le squadre degli altri uomini di classifica hanno iniziato a tirare come forsennati. Un finale thrilling, con scatti e controscatti controllati con qualche apprensione dall’incredulo Schachmann. Alla fine Roglic ha chiuso addirittura in 15^ posizione nella generale, a oltre 2 minuti. L’ultima tappa è stata vinta in volata dal danese Magnus Cort Nielsen, che ha preceduto Laporte e Latour.
Parigi-Nizza 2021, Roglic cade e consegna la vittoria a Schachmann. Ultima tappa a Nielsen
Primoz Roglic - Foto profilo FB