Sempre lui, sempre Tadej Pogacar. Venticinquesimo successo stagionale, e dopo il Giro d’Italia, il Tour de France, i Mondiali, ecco anche una classica monumento come il Giro di Lombardia 2024, in cui trionfa per il quarto anno consecutivo, record di Coppi eguagliato. Niente da fare per il campione olimpico Remco Evenepoel, il primo degli umani, mentre per l’Italia manca da sette anni un successo, è vero, ma Giulio Ciccone con il terzo posto sale quantomeno sul podio della Classica delle Foglie Morte, oltre 250 km con partenza quest’anno da Bergamo e arrivo a Como per l’edizione numero 118. Di seguito ecco allora le pagelle della corsa di un giorno di oggi.
LE PAGELLE DEL GIRO DI LOMBARDIA 2024
TADEJ POGACAR voto 10 e lode – Non ha rivali, decide quando attaccare, attacca, fa il vuoto e dà oltre tre minuti al campione olimpico Evenepoel. Non è umano e chiude nel migliore dei modi una stagione da fenomeno. Quarto successo di fila qui, eguaglia il record di Coppi. Il prossimo anno Milano-Sanremo e Parigi-Roubaix per vincere praticamente tutto il vincibile, ora il relax.
GIULIO CICCONE voto 8 – Gran podio per l’abruzzese, ha lottato ed è riuscito a fare la differenza nel finale. Le salite vere erano troppo lontane dall’arrivo e l’azzuror ha fatto il massimo davvero. Il 2025 deve essere il suo anno.
REMCO EVENEPOEL voto 7.5 – E’ stato battuto da un alieno, c’è poco da fare. Però non lotta mai, nemmeno dà l’impressione di poter competere, nonostante quell’oro addosso. C’è d’altro canto la faccia opposta della medaglia: è il primo degli umani e arrivare secondo in una classica monumento è un gran risultato, specie se non sei al meglio della condizione.
PAVEL SIVAKOV voto 7 – Nel finale avrebbe forse potuto fare di più, perché l’attacco con cui torna in corsa per il podio è prodigioso. E’ arrivato forse allo stremo delle forze.
ENRIC MAS voto 6.5 – Gli manca qualcosina nel finale per agguantare il podio. Lo spagnolo non è mai tra i protagonisti oggi, anche se resta sempre lì a portata di mano per lui il podio. Ci riproverà .