L’ordine d’arrivo completo della prova in linea uomini élite ai Mondiali di Innsbruck 2018. Il durissimo circuito austriaco incorona a 38 anni Alejandro Valverde. Lo spagnolo batte in una volata a quattro il francese Romain Bardet (argento) e il canadese Michael Woods (bronzo). Quarto Tom Dumoulin, quinto l’azzurro Gianni Moscon.
LA CRONACA – La corsa viene animata sin dai primi chilometri da un tentativo di fuga a undici, che riesce a raggiungere un vantaggio massimo di diciassette minuti. L’attacco viene ripreso dal plotone dei big soltanto a 24 chilometri dal traguardo, quando vengono ripresi gli ultimi due reduci Kasper Asgreen (Danimarca) e Vegard Stake Laengen (Norvegia).
Il colpo di scena più inaspettato arriva già a 92 chilometri dal traguardo, quando sulla salita di Igls perde contatto dal gruppo principale Peter Sagan. Il primo dei big a muoversi è il campione olimpico Greg Van Avermaet, a due giri dal termine. Il belga viene immediatamente raggiunto da Caruso e dallo spagnolo Fraile che si rendono protagonisti di un tentativo a tre.
Il loro attacco prosegue per una decina di chilometri, prima di essere riassorbito. Decisivo risulta, come previsto anche alla vigilia, lo strappo di Gramartboden. L’Italia arriva a giocarsi le medaglie con Gianni Moscon, mentre Vincenzo Nibali si stacca dalle ruote dei migliori sull’ultimo passaggio della salita di Igls (a 3 chilometri da traguardo, ndr).
L’azzurro cede soltanto sulle terribili ultime rampe del Gramartboden, dal quale escono in testa Romain Bardet, Alejandro Valverde e Michael Woods. Al trio si aggiunge uno strepitoso Tom Dumoulin prima del traguardo, grazie ad un’eccezionale conduzione nel tratto in discesa.
L’olandese, però, è stremato al momento dello sprint finale che consacra Alejandro Valverde nell’olimpo dei migliori ciclisti di sempre.
ORDINE DI ARRIVO
- Alejandro Valverde
- Romain Bardet
- Michael Woods
- Tom Dumoulin
- Gianni Moscon
- Roman Kreuziger
- Michael Valgren
- Julian Alaphilippe
- Thibaut Pinot
- Rui Costa