Ciclismo

Niente domiciliari per il camionista tedesco accusato di aver ucciso Rebellin: in carcere a Vicenza

Davide Rebellin - foto di youkeys CC 2.0 Generico

Wolfgang Rieke, il camionista tedesco accusato di avere travolto e ucciso l’ex campione di ciclismo azzurro, Davide Rebellin, non andrà ai domiciliari. Il tribunale del riesame di Vicenza ha deciso di respingere l’appello del legale dell’indagato e ha deciso che Rieke andrà in carcere a Vicenza, al San Pio X. Il camionista dovrà andare direttamente in galera una volta arrivato dalla Germania, così come riferisce l’Ansa, e sarà estradato probabilmente la prossima settimana. Rieke aveva ucciso in un fatale incidente stradale Rebellin, 51 anni e una lunga carriera ad alti livelli nel ciclismo, investendolo col mezzo pesante mentre andava in bici per poi non prestare soccorso.

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