“Sarà una giornata molto dura, lo sapevo anche prima della ricognizione e adesso ho avuto la conferma. È sempre possibile battere uno come Pogacar ma non lo sarà per me, forse per altri. Se così non fosse allora dovremmo regalargli la maglia iridata prima della gara. Per quanto riguarda il tracciato, quello di Glasgow mi ‘calzava’ meglio, questo è più per scalatori e anche Evenepoel avrà sicuramente più possibilità di me“. Così Mathieu Van der Poel “abdica” al titolo mondiale alla vigilia della prova individuale maschile Elite dei Mondiali di Zurigo, dopo aver conquistato il titolo 2023 a Glasgow, su un tracciato a lui più congegnale. “Questo era in ogni caso un obiettivo che volevo raggiungere nella mia carriera e che sicuramente mi dà maggiore tranquillità – ha aggiunto Van der Poel –. Remco e Tadej non credo che si guarderanno molto, ognuno farà la propria gara, ma se andiamo a vedere quello che hanno fatto quest’anno, allora penso che entrambi meritino di vincere il Mondiale”. Infine, il belga ha dato la sua previsione su quello che sarà l’andamento della gara: “Molte nazionali cercheranno di anticipare e proveranno a isolare sia Evenepoel che Pogacar. Se anticiperò anche io? Dipende dalle gambe che avrò e da come si organizzerà la gara, e quanto saranno forti i paesi che controllano. Comunque, non vedo l’ora di correre e di difendere la mia maglia di campione del mondo“.