L’Italia conquista una grande medaglia di bronzo nella staffetta mista a cronometro, valida per i Mondiali di ciclismo su strada in corso a Zurigo, in Svizzera. Prova di sostanza degli azzurri, guidati al maschile da Filippo Ganna, Edoardo Affini e Mattia Cattaneo e al femminile da Elisa Longo Borghini, Soraya Paladin e Gaia Realini. Nei 53.7 impegnativi chilometri tra salite e discese, nella prima parte i ragazzi restano incollati all’Australia e passano il testimone alle ragazze con un ritardo di 8 secondi dalla medaglia d’oro. Nella seconda parte le ragazze (1h13’00”53”’)reggono il ritmo delle squadre più forti e si devono inchinare all’Australia (1h12’52”) e ad una Germania (1h12’53”) resasi protagonista di un finale incredibile. I tedeschi mancano l’oro di soli 85 centesimi sfiorando una clamorosa impresa. Australia che è stata guidata all’oro da Matthews, O’Connor e Vine al maschile e da Brown, Chapman e Roseman-Gannon al femminile. Germania salvata dalla frazione femminile di Koch, Lippert e Niedermaier. Al maschile solidi Brenner, Heidemann e Schachmann.
Quarto posto per la Francia (Armirail, Guernalec e Thomas al maschile, Cordon-Ragot, Kerbaol e Labous al femminile chiudono a soli 15 secondi dal bronzo) e delusione per Usa (McNulty, Powless e Vermaeke al maschile, Ehrlich, Neben e Stephen al femminile non vanno oltre il 6° posto) e Svizzera (Bissegger, Jacobs e Weiss al maschile, Chabbey, Liecht e Ruegg al femminile sono ottavi), entrambe oltre i due minuti di ritardo. I primi sono calati vistosamente nella seconda parte, gli elvetici sono naufragati dopo pochi metri.