“Evenepoel ha dimostrato che non ha bisogno di salite impossibili per fare la differenza. Sulla carta sia lui che Pogacar sono un gradino superiori a tutti, però ci sono tantissimi altri corridori, a partire da Van der Poel che quest’anno è arrivato terzo alla Liegi-Bastogne-Liegi e secondo me questo percorso assomiglia molto alla classica belga. Sarà una bella battaglia tra loro, noi dobbiamo essere nella mischia insieme a tanti altri e dobbiamo cogliere l’opportunità qualora dovesse presentarsi“. Così il ct italiano Daniele Bennati ha presentato la prova individuale maschile Élite di domani ai mondiali di ciclismo 2024 a Zurigo. Parlando degli Azzurri, Bennati ha sottolineato come si tratti di “una Nazionale nuova, con sei debuttanti. Sappiamo che stiamo passando un momento di grande cambiamento generazionale e penso che sia stato giusto che corridori molti giovani facciano esperienza ai Mondiali, anche in prospettiva futura”, a partire dai Mondiali del prossimo anno in Ruanda “che saranno molto più impegnativi di questi”.