Ciclismo

Mondiali ciclismo a caccia di un sede, Di Rocco: “Italia si farà trovare pronta”

Foto Flowizm - CC BY-NC-SA 2.0

Il presidente della federazione italiana ciclismo Renato Di Rocco ha aperto alla possibilità che i Mondiali 2020 su strada, assegnati in origine alla Svizzera che però ieri si è tirata indietro a sorpresa, possano disputarsi invece in Italia: “Se si chiedesse aiuto all’Italia, ci faremmo trovare pronti per assicurare una sede dignitosa ai Mondiali, ma soprattutto una grande qualità organizzativa. Le date resterebbero le stesse per non stravolgere un calendario già modificato, ma soprattutto bisognerebbe garantire le stesse difficoltà altimetriche per Vincenzo Nibali ma anche per Elisa Longo Borghini, adatti a tracciati duri”. 

Si tratta dunque di un’apertura ai microfoni di Sky Sport dopo il secco no categorico arrivato ieri: “Era una notizia nell’aria Dal mese di giugno si conosceva lo stato della diffusione del virus in tutta Europa e non solo, a luglio abbiamo registrato un timido ottimismo ma poi è arrivata la decisione del Consiglio federale della Svizzera. Ora la Federazione mondiale ha preso tempo fino al primo settembre per decidere cosa fare: ci sono buone opportunità per mantenere l’evento nelle stesse date, magari sacrificando qualche categoria”.

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