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La prova iridata a cronometro 2021 disputatasi nelle Fiandre vede la conferma di Filippo Ganna, che dopo la vittoria di Imola 2020 si aggiudica il suo secondo titolo mondiale consecutivo. Come lo scorso anno ha preceduto Wout Van Aert, al suo secondo argento, e il suo connazionale Remco Evenepoel, per la seconda volta sul podio dopo l’argento di Harrogate. Di seguito le pagelle dei protagonisti.
RISULTATI E ORDINE DI ARRIVO DELLA CRONOMETRO
GANNA CAMPIONE DEL MONDO, IL TWEET DI PALAZZO CHIGI
Filippo Ganna 10: Prova incredibile per il piemontese che si conferma campione del mondo a cronometro, dimostrando ancora che sulle lunghe distanze è il migliore cronoman. Dopo l’argento europeo voleva riscattarsi e lo fa alla perfezione, cogliendo l’ennesimo ora della sua carriera tra strada e pista.
Wout Van Aert 9: Per il secondo anno consecutivo il belga è argento nella prova a cronometro, battuto ancora da Filippo Ganna, ma ha poco da recriminare perché disputa una corsa pazzesca. Domenica prossima cercherà di migliore il metallo della medaglia nella prova in linea.
Remco Evenepoel 8: Il piccolo cannibale coglie un bronzo che comunque lo lascia molto soddisfatto, dato che i due davanti a lui oggi sono stati veramente mostruosi. Dopo due anni torna su un podio un mondiale, ma per lui non è finita dato c’è ancora l’obiettivo della corsa in linea.
Kasper Asgreen 7: Il danese chiude al quarto posto la crono mondiale, migliorando di due posizioni il risultato di Imola 2020. Per pochi secondi non riesce ad arrivare a podio, ma dimostra ancora una volta la sua crescita nelle prove contro il tempo.
Tony Martin 7: Nella sua ultima prova contro il tempo della carriera il 4 volte campione del mondo chiude con un ottimo sesto posto, davanti anche ad avversari più giovani e che oggi erano sicuramente più quotati di lui.
Stefan Kung 6: Lo svizzero da poco confermatosi campione europeo non ha lo stesso passo di 10 giorni fa, e chiude al quinto posto la prova mondiale, ma distante del podio che aveva invece raggiunto a Imola nel 2020.
Remi Cavagna 5: Il francese è la più grande delusione di oggi, non trova mai il passo giusto e chiude appena in 14ma posizione, quando l’obiettivo iniziale era quello della top 5.
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