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Sabato 20 marzo va in scena la 112ª edizione della Milano-Sanremo, prima classica monumento della stagione. Dopo la difficile edizione del 2020, quando gli organizzatori furono costretti a un cambio di data e di percorso, quest’anno è previsto prevalentemente il percorso storico, con il ritorno sulla riviera ligure che lo scorso anno fu quasi totalmente tagliata. I chilometri previsti sono ben 299, che sommati a quelli di trasferimento portano il totale a circa 306.
MILANO-SANREMO: DOVE VEDERLA IN TV E STREAMING
L’ALBO D’ORO DELLE ULTIME EDIZIONI
Lasciato il capoluogo lombardo si raggiungono Pavia, Tortona e Novi Ligure, per superare l’Appennino dopo 150 chilometri, quest’anno dal Colle di Giovo e non dallo storico Passo del Turchino, chiuso per frana. A questo punto si scende in picchiata per arrivare sull’Aurelia e si attraversano i comuni del savonese. Una volta superata Alassio, inizia la sequenza dei Capi (Mele, Cervo, Berta) rispettivamente a 52, 47 e 39 chilometri dalla conclusione. Dopo San Lorenzo al Mare si entra nel vivo della corsa con la salita della Cipressa (5.6 km al 4.1%), il cui scollinamento avviene a 22 chilometri dal traguardo. Discesa impegnativa di 3 chilometri e si torna sull’Aurelia, per 9 chilometri pianeggianti che portano all’inizio del Poggio di Sanremo. A 9 chilometri dall’arrivo inizia la salita del Poggio (3.7 km al 3.7%, con una pendenza massima dell’8%), l’occasione migliore per attaccare per chi vuole evitare una volata di gruppo, dato che lo scollinamento avviene a soli 5.4 chilometri dal traguardo. La discesa è molto impegnativa e presenta molti tornanti, per tornare rapidamente sull’Aurelia e percorrere gli ultimi 2.2 chilometri che portano al traguardo di via Roma.
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