Il Giro d’Italia 2023 propone oggi la sua tredicesima tappa, lunga 199 chilometri da Borgofranco d’Ivrea a Crans Montana, con sconfinamento in Svizzera e arrivo in salita nel finale. Una frazione che potrebbe cambiare la classifica generale, visti i tre GPM nonostante il “taglio” del Gran San Bernardo che non è più la Cima Coppi del Giro come originariamente previsto. Grande attesa per vedere all’opera i big della generale, con Sportface che vi racconterà tutto per filo e per segno fin dalla partenza senza farvi perdere nulla di questa importante giornata.
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TREDICESIMA TAPPA: PERCORSO E ALTIMETRIA
GIRO D’ITALIA 2023: IL CALENDARIO COMPLETO
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17.18 Nessun attacco tra gli uomini di classifica, tutto identico o quasi.
17.15 RUBIO VINCE LA TREDICESIMA TAPPA, LA FRAZIONE CHE FARA’ TANTO DISCUTERE! PINOT SECONDO, CEPEDA TERZO!
17.13 PARTE LA VOLATA TRA I TRE FUGGITIVI!
17.10 Carthy stacca intanto Fortunato, subito dopo c’è il gruppone ma fin qui nessun attacco.
17.06 Cepeda rallenta, Rubio torna su lui insieme a Pinot. Restano in tre a giocarsela ai -2.
17.03 Rubio sembra non farcela, Pinot sale regolare e pare possa rientrare. 4.3 km alla fine.
17.01 Ecco Cepeda che dopo i quattro attacchi di Pinot decide di partire lui! L’ecuadoriano è uno scalatore formidabile, Pinot potrebbe pagarla cara.
16.58 Pinot indomabile! Terzo attacco, ma non riesce a fare il vuoto e Cepeda e Rubio sono sulla sua ruota.
16.53 Si sgancia Fortunato dal gruppo dei big, bello il suo attacco!
16.47 Attacca Pinot! Cepeda con lui, gli altri non tengono il passo. Calma piatta ai -9 km nel gruppo dei big.
16.38 E inizia ora l’ascesa a Crans Montana per i cinque fuggitivi! Le pendenze aspre sono soprattutto quelle dei primi km.
16.32 20 km all’arrivo, 6 alla salita finale! Ci si aspettano emozioni forti.
16.27 Sta per terminare il tratto di fondovalle nel Rodano, poi la salita decisiva. 3’10” di distacco tra fuggitivi Thibaut Pinot (Groupama-FDJ), Einer Rubio (Movistar), Valentin Paret-Peintre (AG2R Citroën), Derek Gee (Israel-Premier Tech) e Jefferson Cepeda (EF Education-EasyPost) e gruppo maglia rosa.
16.19 Siamo in lungo tratto di falsopiano che ci condurrà alla salita finale di Crans Montana.
16.13 30 km all’arrivo ed è pari a 3’45” il vantaggio dei fuggitivi.
16.06 Raggiunto un picco di 94 km orari da alcuni corridori in discesa. Intanto Pinot prende qualche metro di vantaggio.
16.00 Paret Peintre si riporta sui quattro al comando, che diventano cinque. Abbastanza insensato rischiare così, ma ce l’ha fatta.
15.55 Strade parecchio dissestate e bagnate, ma i fuggitivi stanno scendendo a tutta velocità. Poi ecco Paret-Peintre che si prende dei rischi per recuperare.
15.50 40 punti per Pinot al GPM di Croix de Coeur. Bel bottino, ora insidia Bais a -14 in classifica maglia azzurra.
15.44 Scollinano i quattro battistrada e ora c’è un tratto molto delicato di discesa con i primi 4 km molto tecnici.
15.40 Due minuti il distacco tra fuggitivi e gruppo.
15.34 Rimangono solo in quattro lì davanti, andatura non eccessivamente veloce del gruppo maglia rosa e sale a 1’30” il vantaggio. Tira la Bahrain Victorious.
15.28 Thibaut Pinot, Bruno Armirail (Groupama-FDJ), Einer Rubio (Movistar), Valentin Paret-Peintre (AG2R Citroën), Matthew Riccitello, Derek Gee (Israel-Premier Tech) e Jefferson Cepeda (EF Education-EasyPost) i sei fuggitivi. Un minuto per loro sul gruppo, in mezzo dei contrattaccanti.
15.21 In sette al comando con 25″ di vantaggio sul gruppo maglia rosa.
15.18 Pendenze più lievi in questo tratto.
15.15 Si stacca la maglia azzurra Bais.
15.10 Gran forcing di Thibaut Pinot sulle prime rampe del Croix de Couer!
15.00 Inizia la tredicesima tappa del Giro d’Italia! Finalmente si corre, anche se quanto successo oggi farà discutere a lungo.
14.50 L’ANALISI DI QUESTE ORE DI ORDINARIA FOLLIA
14.45 Corridori sui rulli, si partirà alle ore 15.
14.40 La posizione del medico di gara è che si poteva correre.
14.30 Il 90% dei corridori e i team erano d’accordo nell’accorciare la tappa, però erano contrari anche a disputare la discesa, e hanno presentato la richiesta a Vegni, che ha accettato di tagliare la prima metà abbondante della frazione. Questa la ricostruzione ufficiale.
14.00 Ci avviciniamo al momento della nuova partenza. Corridori sul pullman ma ancora per poco. Poi finalmente si pedala.
13.20 Gianni Moscon (Astana) si oppone all’accorciamento della tappa: “Non ce lo ha detto il medico di fare i ciclisti professionisti. Ok maltempo e stanchezza, ma potevamo correre”.
12.55 Da registrare il disappunto e la protesta del governatore della Valle d’Aosta, Renzo Testolin, per il mancato passaggio della corsa rosa nella sua regione: “Abbiamo appreso con grande dispiacere e all’ultimo minuto della decisione riguardante la modifica della tappa del Giro d’Italia che di fatto non prevede il transito dei corridori nella nostra regione. Spiace soprattutto per i disagi causati alla nostra popolazione per la sospensione della circolazione in alcune importanti arterie viarie, richiesta dall’organizzazione del Giro per la sicurezza della corsa. La nostra regione risulta particolarmente penalizzata dalla modifica del programma di oggi, dopo mesi di lavoro preparatorio”.
12.30 Davvero un’edizione del Giro funestata come non mai dalla pioggia. E’ il caso di ragionarci per le date degli anni successivi.
12.00 I corridori si stanno muovendo in pullman verso il nuovo km 0 stabilito a causa del maltempo.
11.40 La gara riprenderà dunque con il nuovo via da Le Chable intorno alle ore 14.30.
11.30 Corridori saliti in bus e diretti al confine con la Svizzera.
11.25 Cronometro a parte, si tratta dunque con l’accorciamento del percorso della tappa più breve del Giro dal 1985 a oggi.
11.10 “Viste le avverse condizioni meteo, soprattutto nella parte italiana, la Commissione ha deciso di venire incontro alle richieste degli atleti applicando l’Extreme Weather Protocol. La tappa 13 viene accorciata con il nuovo km 0 che sarà posto in località Le Chable, all’imbocco della Croix de Couer. Verrà mantenuta la parte finale della frazione. Rimangono invariati gli orari previsti dalla tabella di marcia”, comunica l’organizzazione.
11.05 ATTENZIONE ARRIVA UNA NOVITA’! A CAUSA DEL MALTEMPO, I CORRIDORI DEVONO TRASFERIRSI IN PULLMAN FINO AL GRAND SAN BORNAND, DA LI’ INIZIERA’ LA TAPPA ULTERIORMENTE ACCORCIATA A CIRCA 75 KM!
11.00 Amici di Sportface, buongiorno dalle strade del Giro 106. Oggi tredicesima tappa, da Borgofranco d’Ivrea a Crans Montana, dunque con sconfinamento in Svizzera. Percorso accorciato con taglio del Gran San Bernardo a causa della neve e rischio valanghe, ma si tratta comunque di una frazione di altissima montagna destinata a cambiare la classifica generale. Corridori al foglio firma ma stanno per partire.
