LIVE

LIVE – Giro del Delfinato 2024, terza tappa: gli aggiornamenti in DIRETTA

Magnus Cort
Magnus Cort - Foto Jan De Meuleneir/IPA

La diretta scritta della terza tappa del Giro del Delfinato 2024, che oggi propone la Celles-sur-Durolle – Les Estables di 181,7 chilometri. Una frazione sulla carta adatta ai fuggitivi, visti i continui saliscendi che però non offrono le grandi salite su cui i big della generale si daranno battaglia nei prossimi giorni. Vedremo se Magnus Cort Nielsen riuscirà a tenere la maglia di leader, con l’Italia che attende con curiosità Giulio Ciccone dopo il quarto posto di ieri. Sportface.it vi racconterà la corsa in tempo reale fin dalla partenza del chilometro zero, per non farvi perdere assolutamente niente di questa terza frazione della corsa francese. Il tutto con Primoz Roglic alla finestra: lo sloveno, ieri secondo dietro Nielsen, è uno dei grandi favoriti per la vittoria finale e punta a preparare al meglio il sempre più vicino Tour de France.

GIRO DEL DELFINATO 2024: CALENDARIO TAPPE COMPLETO

PERCORSO E ALTIMETRIA DI TUTTE LE TAPPE

STARTLIST E FAVORITI

COME SEGUIRLA IN TV

LIVE – Giro del Delfinato 2024, terza tappa: gli aggiornamenti in DIRETTA

PER AGGIORNARE IL LIVE FARE REFRESH O PREMERE F5

Segui il LIVE a partire dalle 12:35


CLASSIFICHE AGGIORNATE

ORDINE DI ARRIVO

17:00 – Il canadese finisce davanti a Gregoire. Altro quarto posto pr Ciccone.

16:58 – VINCE DEREK GEE!!

16:58 – Contrattacca Gee!

16:56 – Ci prova Neilands! Va a chiudere Sobrero!

16:50 – Il gruppo ha ripreso i fuggitivi a 3 km dall’arrivo.

16:50 – Si staccano in tanti dal gruppo.

16:45 – 7.5 km all’arrivo: 30″ di vantaggio.

16:40 – UAE e Ineos ora si sono messe a tirare: margine che si riduce a 35″.

16:35 – Gruppo che sta scherzando con il fuoco. Vantaggio dei fuggitivi ancora sui 50″ quando mancano 15 km.

16:25 – Rochas si stacca. Restano Prodhomme, Sweeny e Juul Jensen in fuga. Gruppo a 50″ quando mancano 20 km all’arrivo.

16:17 – Madouas ripreso dal gruppo, che però perde terreno rispetto ai fuggitivi: di nuovo 1′ di svantaggio.

16:10 – Juul Jensen si riporta sui primi tre: sono in 4 quindi in fuga. Madouras è un po’ nella terra di nessuno, a metà strada tra i fuggitivi e il gruppo.

16:00 – Provano a uscire dal gruppo Christopher Juul Jensen (Team Jayco) e Valentin Madouas (Groupama).

15:40 – 50 km al traguardo e ora il vantaggio dei fuggitivi si è ridotto a 50″.

15:30 – Uno-X Mobility a tirare in testa al gruppo. Vantaggio che continua scendere e ora si assesta attorno al minuto e mezzo.

15:20 – Si inizia a salire verso la Cote de Retournac. Vantaggio di 2’25”.

15:05 – 75 km all’arrivo. Il gruppo continua a guadagnare su Prodhomme, Rochas e Sweeny: ora margine sotto i 2 minuti.

14:50 – Rochas primo al GPM. Vantaggio invariato: 2’35”.

14:30 – Altra salita, con i fuggitivi che hanno iniziato a scalare la Cote de Saint-Victor-sur-Arlanc. Il vantaggio è sceso a 2’30”.

14:15 – Si è transitati al traguardo volante di Arlanc. Stabile il ritardo del gruppo attorno ai 3′.

13:59 – Il gruppo transita ad Ambert. Al momento il distacco dei fuggitivi è di 3′

13:45 – Viene segnalata una caduta di Roglic qualche minuto fa. Ora è tornato in gruppo

13:39 – Aumenta il vantaggio dei fuggitivi al km48: Nicolas Prodhomme, Rémy Rochas ed Harrison Sweeny con 2’15 di margine sul gruppo

13:19 – Ecco gli scossoni: Nicolas Prodhomme, Rémy Rochas ed Harrison Sweeny precedono i primi inseguitori, Juri Hollmann e Thibault Guernalec di 40 secondi. Gruppo segnalato a 50 secondi

13:08 – Dopo 23km gruppo ancora compatto nonostante diversi tentativi di fuga

13:06 – Nicolas Prodhomme primo sul primo GPM del Cote d’Augerolles

12:52 – Dura poco il tentativo di Godon. Dopo pochi km il gruppo ha riassorbito il corridore della Decathlon-AG2R

12:47 – Al km8 il primo attacco: Dorian Godon guadagna margine sul gruppo

12:42 – Primi movimenti, ma il tentativo di fuga di tre corridori non va a segno: gruppo compatto

12:35 – SI PARTE

12:22 – BENVENUTI! Tra non molto il via alla terza tappa del Giro del Delfinato. Non ci sarà però Antonio Tiberi: “Dopo aver raggiunto i suoi obiettivi primari per assicurarsi la maglia bianca e finire tra i primi cinque al Giro, mirava a consolidare la sua prestazione con una buona prestazione al Delfinato. Tuttavia, non è riuscito a tenere il passo con i principali contendenti a causa della stanchezza post Giro. Di conseguenza, Antonio e la squadra hanno deciso di spostare la sua attenzione su altri obiettivi più avanti nella stagione, dopo essersi goduti un po’ di meritato riposo e recupero”, il comunicato del team Bahrain Victorious.

SportFace