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Le pagelle del Gran Piemonte 2020, che ha visto trionfare il neozelandese George Bennett davanti a Diego Ulissi e Mathieu Van der Poel. Un ordine di arrivo di primissimo livello in Barolo, dove negli ultimi chilometri è stato davvero grande spettacolo. Decisiva la salita verso La Morra, dove Bennett ha staccato tutti con una lunga progressione a cui Gianni Moscon è stato l’ultimo ad arrendersi. Nella discesa si è creato un gruppetto all’inseguimento dello scalatore della Jumbo Visma, ma nel finale gli sforzi per rientrare della UAE Emirates hanno permesso a Diego Ulissi di fare la differenza negli ultimi 400 metri sfiorando anche il clamoroso aggancio. Andiamo dunque a dare i voti ai protagonisti della corsa odierna.
GLI HIGHLIGHTS E L’ARRIVO (VIDEO)
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Le pagelle
George Bennett, voto 10
Il neozelandese era tra i favoriti della vigilia ed ha rispettato in pieno il pronostico, sfruttando anche i diversi giorni di gara già messi nelle gambe nelle ultime settimane. Impressionante la sua progressione sulla salita verso La Morra, dove si è tolto di ruota tutti gli avversari. Bravo anche in discesa e soprattutto a saper soffrire nell’ultimo chilometro verso Barolo quando ad un certo punto sembrava essersi letteralmente “piantato”. Vittoria meritata e frutto di coraggio e determinazione, potrebbe essere uno degli uomini da tenere d’occhio anche sabato al Lombardia.
Diego Ulissi, voto 8
“Con i se e con i ma non si fa la storia”, ma il secondo posto odierno del toscano della UAE Emirates è una via di mezzo tra il risultato di peso e la beffa. Gli ultimi 300 metri sono tutti suoi, capace di rientrare sui primi inseguitori di Bennett dopo essere rimasto attardato a La Morra grazie al lavoro prezioso di Valerio Conti (voto 8 anche per lui). L’impressione però è che se fosse partito cento metri prima avrebbe potuto anche saltare Bennett in extremis. Resta una grande performance, con un piccolo grande “se”.
Mathieu Van der Poel, voto 7.5
Il talento olandese aveva ammesso di sentirsi meglio gara dopo gara e i fatti gli danno ragione. Combatte verso La Morra, poi nel finale non risponde alla sparata super di Ulissi ma acciuffa comunque un ottimo terzo posto. Nel proseguo della stagione saprà senza dubbio migliorarsi.
Aleksandr Vlasov, voto 7
Tanti giovani che avanzano tra i grandi, spunta anche il campione nazionale russo. Vincitore sul Mont Ventoux la scorsa settimana, non certo un traguardo per tutti. Conferma di essere in ottime condizioni arrivando quarto a Barolo. Talento più che promettente così come il compagno di squadra Alex Aranburu (voto 7), di nuovo protagonista dopo il secondo posto del Gran Trittico Lombardo.
Vincenzo Nibali, voto 7
Giornata da gregario per lo Squalo, che con il suo allungo dà il via alle vere ostilità finali provando a lanciare il compagno Giulio Ciccone (voto 6) che però non riesce ad andare oltre il nono posto. L’impressione è che Nibali stesse molto bene in salita, un buon test in vista del Giro di Lombardia che sicuramente si presta molto di più alle caratteristiche del siciliano.
Fabio Aru, senza voto
Non era il capitano designato della UAE Emirates, come dimostrano le prove di Ulissi e Conti. Certo è che dopo i buoni risultati ottenuti nei giorni scorsi in Francia probabilmente era lecito attendersi qualcosa in più dal Cavaliere dei Quattro Mori.
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