Il corridore della Ineos Grenadiers, Geraint Thomas, attuale maglia rosa del Giro d’Italia 2023, ha parlato ai microfoni di Rai Sport al termine della tredicesima tappa della corsa rosa, con arrivo in salita a Crans Montana: “La tappa accorciata? Noi potevamo basarci solo sulle previsioni, la decisione è stata presa su questo. E’ difficile decidere bene, però la tappa è stata intensa, anzi probabilmente la corsa è stata ancora più difficile. Io non ho niente contro le tappe brevi, anzi rendono lo gara più eccitante”.
“La prima salita è stata veramente rapida, Pinot era davanti e dovevamo controllare bene I ragazzi hanno fatto un lavoro straordinario per controllare la gara. Nel finale il vento era piuttosto forte, noi ci aspettavamo qualche attacco massiccio ma non si è realizzato. Volevamo stare insieme con la maggioranza dei corridori, questa era l’idea. Ci sono moltissimi ciclisti che si sono ammalati, si sono ritirati, un’altra giornata di freddo con la pioggia con queste salite non sarebbe stato l’ideale“, ha concluso il britannico.