Il Giro d’Italia è pronto a ripartire. Dall’11 maggio al 2 giugno si svolgerà la centoduesima edizione della ‘corsa rosa’ che partirà da Bologna e si concluderà all’Arena di Verona. Tre settimane di grande emozioni, 3.518,5 km di sudore e fatica in una corsa quasi interamente italiana visto che l’unico sconfinamento sarà nella Repubblica di San Marino. Il ruolo della Rai sarà ancora centrale: 170 ore di diretta con le trasmissioni giornaliere che partiranno su Raisport con “Villaggio di partenza” dove verrà presentata la tappa del giorno e verranno mostrate le prime immagini di giornata. Senza soluzione di continuità si passerà ad “Anteprima Giro” che comincerà alle 12:30 e si comincerà a entrare nel vivo della tappa con ospiti e contributi esclusivi. La palla poi passerà a Rai 2 che, dalle 14:00, con “Viaggio nell’Italia del Giro” racconterà il territorio, le storie meno note e i suoi personaggi. Alle 14:30 spazio alle immagini in diretta anche su Rai 2 con “Giro in diretta e Giro all’arrivo” che racconterà gli ultimi 100 km mentre al termine, intorno alle 17:15, è tempo di “Processo alla tappa” dove verranno sviluppati i temi inerenti all’immediato dopo gara con interviste e pareri a caldo. Alle 20:00 “Tgiro” racconterà su Raisport in meno di mezz’ora la giornata di ciclismo appena conclusa mentre alle 23:30 andrà in onda “Giro Notte”, una sintesi di sessanta minuti per dare la possibilità a chi non avesse avuto modo di seguire le trasmissioni della giornata.
I TELECRONISTI DEL GIRO D’ITALIA
“Quest’anno per la prima volta il Giro d’Italia non staccherà mai la spina – ha dichiarato il direttore di Raisport Auro Bulbarelli nella conferenza stampa avvenuta nella Sala degli Arazzi nella sede della Rai, in Viale Mazzini a Roma – Rai 2 sarà la rete principale, ma non dimentichiamoci di Raisport Hd perché dal pre-tappa sino alle 14.30 sarà in diretta”. Da Vincenzo Nibali a Tom Dumoulin saranno tanti i big in gara in questa edizione del Giro: “La Rai e il Giro d’Italia fanno parte della memoria di questo paese – ha sottolineato l’amministratore delegato della Rai Fabrizio Salini – L’intero paese si raccoglie intorno al Giro d’Italia, è uno dei biglietti più prestigiosi per la Rai per quanto riguarda lo sport in generale. L’anno scorso abbiamo avuto i migliori ascolti degli ultimi 10 anni, quest’anno sicuramente li miglioreremo”.
All’interno di queste tre settimane saranno tanti i momenti speciali: dall’arrivo della settimana tappa L’Aquila, dieci anni dopo il tragico terremoto, quello di Leonardo da Vinci a cinquecento anni dalla morte e quello di Indro Mondanelli, a 110 anni dalla nascita, a Fucecchio. “Siamo contenti di aver rinnovato la partnership con la Rai – ha detto il presidente di Rcs Urbano Cairo – questo è un grande spettacolo nazionale e popolare, una corsa straordinaria che evoca tanti ricordi per tutti. Basti pensare che 13 milioni di persone accorrono lungo le strade ad aspettare e che il Giro viene visto nel mondo da quasi 900 milioni di persone”.
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