Giro dell’Emilia 2022, classifica e ordine di arrivo: Enric Mas trionfa davanti a Pogacar e Pozzovivo

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Enric Mas ha vinto l’edizione 2022 del Giro dell’Emilia, con l’arrivo sul San Luca che ha visto lo spagnolo della Movistar staccare tutti sull’ultima salita e anticipare Tadej Pogacar e Domenico Pozzovivo. Una corsa spettacolare nel finale, con Mas che ha sfruttato una condizione davvero incredibile e adesso si candida come uno dei principali favoriti per il Giro di Lombardia in programma sabato.

GIRO DELL’EMILIA 2022: GLI HIGHLIGHTS (VIDEO)

LA CORSA – Pronti, partenza, via e subito si assiste ad un attacco che in breve tempo si tramuta nella fuga di giornata. I protagonisti sono cinque: Geoffrey Bouchard, Rick Pluimers, Johan Meens, Kobe Goossens e l’italiano Jacopo Guarnieri. Inizialmente il gruppo li lascia andare, arrivando ad accusare fino a 6 minuti di ritardo. Con il passare del tempo, però, il gap viene ricucito e, al termine del Ca’ Bortolani, prima salita di giornata, il vantaggio dei battistrada si attesta sui 3′ circa. Sul GPM della Medelana e poi sui primi passaggi del San Luca la fuga va ad esaurirsi, con il tentativo di Bakelants che viene a sua volta rintuzzato dal gruppo dei migliori.

Prima del terzultimo passaggio sul San Luca ci prova anche Tao Geoghegan Hart insieme a De Marchi e LaTour, ma il terzetto viene riassorbito in pochi chilometri dal gruppo tirato dagli uomini della UAE di Pogacar. Le scintille si incendiano sulla penultima salita al San Luca: Fortunato cerca l’allungo, Pogacar risponde ma è Enric Mas a spaccare il gruppo con un’accelerazione devastante a cui risponde solo il fuoriclasse sloveno, mentre Domenico Pozzovivo è l’ultimo a cedere. Prima dell’ultima ascesa però il lucano, insieme a Uran e Valverde, rientra sul duo di testa. Una volta raggiunte le ultime rampe della salita finale, Mas attacca ancora e stavolta se ne va da solo senza lasciare scampo agli avversari.

L’ordine di arrivo

1. Enric Mas
2. Tadej Pogacar
3. Domenico Pozzovivo
4. Alejandro Valverde
5. Rigoberto Uran
6. Lorenzo Fortunato
7. Ruben Fernandez
8. Rudy Molard
9. Davide Formolo
10. Michael Storer

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