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La tempesta dopo la quiete. Il #Giro100 sovverte anche i detti popolari e le citazioni. All’indomani del giorno di riposo, al Giro d’Italia 2017 di ciclismo si sale su verso Bormio, al termine di una sedicesima tappa interminabile, lunga più di duecento chilometri. per la precisione 222 km. Qui hanno avuto luogo duelli memorabili, l’ultimo in ordine di tempo quello tra Gilberto Simoni e Damiano Cunego nel 2004, quando l’allievo superò il maestro.
Si arriva in provincia di Sondrio, dopo aver fatto una capatina in Svizzera. Giusto il tempo di affrontare il versante inedito dello Stelvio (Giogo di Santa Maria, Cima Coppi del 2017). Quello “normale” viene affrontato qualche chilometro prima. E prima ancora, il Mortirolo. Si tratta della tappa regina delle Alpi: con un dislivello complessivo di oltre 4000 metri, con le pendenze che, sul Mortirolo arrivano al 14%, sullo Stelvio (prima e seconda versione) toccano il 12%. L’unico attimo di respiro di avrà alla fine. I chilometri conclusivi sono prima in discesa e poi in pianura.
TAPPA 16 – Rovetta-Bormio
23 maggio, 222 chilometri