Ciclismo

Giro d’Italia 2024, pagelle undicesima tappa: Milan fa la differenza in volata, Thomas ci prova

Jonathan Milan
Jonathan Milan - Foto Gabriele Siri/IPA Sport

Parla italiano l’undicesima tappa del Giro d’Italia 2024, vinta da Jonathan Milan: ecco le pagelle di oggi. All’arrivo di Francavilla al Mare è la bici del corridore azzurro a passare per prima sul traguardo, precedendo quella di Tim Merlier. Frazione che, come da pronostico, è stata effettivamente favorevole ai velocisti, ma in cui non ci si è annoiati. Ad animarla ci ha pensato prima la fuga di Affini, Van Dijke e Champion, ripresi a 35 km dal traguardo, e poi il vento, che ha accompagnato lo splendido scenario della costa adriatica. Negli ultimi metri la tappa si è quindi infiammata con una volata notevole dalla quale è uscito vittorioso Milan. Gestisce Tadej Pogacar, che rimane in maglia rosa, mentre Geraint Thomas accorcia le distanze sul secondo posto.

LE PAGELLE DELL’UNDICESIMA TAPPA

JONATHAN MILAN, voto 10: volata da fuoriclasse del corridore della Lidl-Trek, che mantiene i nervi saldi in un finale concitato e taglia il traguardo per primo, confermandosi una specialista di certi momenti della corsa. Non è un caso che sia già la sua seconda vittoria al Giro 2024 né che cinque delle sue dieci vittorie in carriera siano arrivate quest’anno.

TIM MERLIER, voto 9: niente bis per il belga, che ci ha provato fino all’ultimo ma si è dovuto arrendere ad un Milan semplicemente sensazionale. Poco male perché Merlier si conferma uno dei migliori velocisti in circolazione e si candida ad essere protagonista in altre tappe da qui a fine Giro.

GERAINT THOMAS, voto 8: giornata positiva per ‘Mister G’, che guadagna due secondi su Martinez (secondo in classifica generale). Probabilmente non cambierà nulla nell’economia della corsa, ma questo piccolo dettaglio dimostra come Thomas non voglia lasciare nulla al caso, pronto a cogliere qualsiasi opportunità, seppur piccola.

TADEJ POGACAR, voto 7: a un certo punto si credeva che potesse essere protagonista anche oggi, ma negli ultimi metri ha preso la saggia decisione di lasciar sfogare i velocisti e accodarsi dietro. Ciononostante, ha accusato un distacco minimo al traguardo, venendo anche rallentato dalla caduta del gruppetto davanti a lui. Magari non in tappe di questo genere, ma c’è assolutamente da aspettarsi qualche altro suo acuto da qui a fine corsa.

GIOVANNI LONARDI, voto 8: il suo piazzamento odierno potrebbe passare inosservato, invece pur non essendo arrivato a podio l’azzurro merita solo complimenti per un quarto posto per nulla scontato. Lonardi dimostra di essere sul pezzo e conclude nelle posizioni di vertice: potrà assolutamente togliersi qualche soddisfazione in futuro.

SportFace