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Va in archivio anche la seconda tappa del Giro d’Italia 2023, la la Teramo-San Salvo di 201 km, che ha visto il trionfo di Jonathan Milan della Bahrain Victorious. Una prestazione formidabile da parte del corridore italiano che, grazie alla sua potenza, batte in volata tutta la concorrenza conquistando la sua prima vittoria al Giro. Corsa caratterizzata da una fuga a cinque uomini, ovvero Stefano Gandin, Mattia Bais, Paul Lapeira, Thomas, Champion ed Alessandro Verre, con quest’ultimo che resiste soltanto per pochi chilometri insieme agli altri.
Per quanto riguarda il resto della tappa, invece, poco movimento in mezzo al plotone con la Soudal Quick Step della maglia rosa Remco Evenepoel che decide di amministrare in tutta serenità. Ovviamente oggi non ci si aspettava alcuno stravolgimento viste le caratteristiche del percorso e così è stato, tanto che il campione del mondo su strada ha già il pensiero alle prossime impegnative giornate. La parte interessante arriva soltanto nel finale, con una volata spettacolare che Jonathan Milan riesce a portare a casa in maniera impeccabile.
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ORDINE DI ARRIVO SECONDA TAPPA
SECONDA TAPPA: PERCORSO E ALTIMETRIA
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GIRO D’ITALIA 2023: CALENDARIO COMPLETO
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JONATHAN MILAN 10
Il ciclista della Bahrain Victorious è strepitoso e capitalizza al massimo una volata costruita in maniera impeccabile da lui e dalla sua squadra. Alla vigilia c’erano aspettative e speranze intorno al suo nome, ma la concorrenza era spietata. Nonostante questo riesce a battere velocisti affermati come Gaviria, Groves Ackermann e Matthews, confezionando una prestazione eccellente per il suo primo successo nella corsa rosa.
DAVID DEKKER, KADEN GROVES 9
Volata costruita quasi alla perfezione, come loro solito, ma questa volta a scombussolare i loro piani hanno trovato un incontenibile Jonathan Milan. Ad ogni modo la prestazione dei due resta di altissimo livello e, non appena avranno l’occasione, cercheranno di mettere il loro sigillo.
STEFANO GANDIN 9
Il corridore della dell’UCI ProTeam Team Corratec prende parte alla fuga e resta fino alla fine nel gruppetto al comando, conquistando anche la vittoria nei due traguardi voltanti di Pescara e Chieti. L’atleta italiano si mette in mostra e fa ben sperare per il futuro.
PAUL LAPEIRA 8,5
Anche il francese va in fuga con gli altri tre e fa il suo dovere conquistando i due GPM di giornata. Una volta conclusa la sua azione resta nel gruppetto, ma ad un certo punto decide di rialzarsi e di farsi riassorbire dal plotone poiché è consapevole di non avere chance di vittoria finale.
MATTIA BAIS, THOMAS CHAMPION 8
I due battistrada prendono subito il largo e, nella parte conclusiva della fuga, provano a staccare gli avversari per vincere il premio di combattivo della giornata. Nessuno riesce a creare gap, così si fanno riprendere, ma resta comunque l’ottima azione nel corso della tappa.
REMCO EVENEPOEL 6
Dopo la mostruosa prestazione messa in scena nella cronometro inaugurale di sabato, non era certo questa la tappa per il campione del mondo. Lui e la sua squadra hanno controllato la gara in tranquillità, evitando di correre inutili rischi e cadute. Il belga, dunque, difende la maglia rosa e pensa già alle prossime giornate in cui dovrà faticare molto per mantenere la leadership nella classifica generale.
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