L’altimetria e il percorso della tappa numero 20 del Giro d’Italia 2022, lunga 167 chilometri da Belluno alla Marmolada, con l’arrivo posto ai 2057 metri di quota del Passo Fedaia. Grandissima attesa per l’ultima tappa di alta montagna di questa edizione della corsa rosa, con quasi 4500 metri di dislivello e tre GPM davvero impegnativi che decideranno molto probabilmente il Giro 2022 a poche ore dalla cronometro conclusiva di Verona.
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GIRO 2022: IL CALENDARIO COMPLETO
La prima asperità di giornata sarà il Passo San Pellegrino, salita di 18,5 km con una pendenza media del 6,2%. Attenzione però agli ultimi 6 km, dove la pendenza media è del 9% e ci sono punte del 15%. Dalla vetta però mancheranno ancora 86 km all’arrivo. I corridori scenderanno a Moena e inizieranno al risalita della Val di Fassa, un tratto di circa 15 km che porterà il gruppo ad attaccare la Cima Coppi del Giro 2022, il Passo Pordoi. Una salita mitica per il ciclismo italiano, lunga 11,8 km con media del 6,8% e punte del 10% ma molto costante e regolare, pericolosa se affrontata a ritmi molto elevati. Lunga discesa, inframezzata da un breve falsopiano, per andare ad attaccare la terza e ultima salita di giornata. A Caprile inizia infatti il Passo Fedaia: i primi 8 km non sono particolarmente selettivi, ma gli ultimi 5500 metri sono tra i più duri che si possano affrontare al Giro d’Italia, con rettilinei infiniti, pendenza media superiore all’11% e punte del 18%. La salita non darà tregua fino sulla linea del traguardo.
L’altimetria della tappa
Il Passo San Pellegrino
Il Passo Pordoi
Il Passo Fedaia
